Mattarella: "I bambini muoiono sotto le bombe e soffrono per la povertà, il mondo sottrae a sé stesso il futuro"
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Mattarella: "I bambini muoiono sotto le bombe e soffrono per la povertà, il mondo sottrae a sé stesso il futuro"

Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell’Adolescenza: "Le tragedie di cui sono vittime innocenti segneranno per sempre la loro vita. Il mondo sottrae a se stesso il proprio futuro". 

Mattarella: "I bambini muoiono sotto le bombe e soffrono per la povertà, il mondo sottrae a sé stesso il futuro"
Sergio Mattarella
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20 Novembre 2023 - 09.35


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Sergio Mattarella, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, ha parlato della drammatica situazione di molti minori, in Italia e nel mondo, a causa di crisi economiche, umanitarie e conflitti.

«I dati fotografano, anche in Italia, una situazione inaccettabile di minori che versano in condizioni di povertà. L’impegno profuso, stimolato anche dalla sottoscrizione della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, non è stato sin qui sufficiente: troppo alto il divario esistente tra esigenze e risultati. L’impegno richiesto per una tutela effettiva dei diritti dei fanciulli è ben lungi dall’essersi esaurito». 

«Ogni giorno, in ogni angolo del Pianeta, bambini continuano a morire sotto le bombe, sono brutalizzati e sfruttati, nel fisico e nella mente, vengono rapiti, discriminati. Le tragedie di cui sono vittime innocenti segneranno per sempre la loro vita. Il mondo sottrae a se stesso il proprio futuro». 

«Guerre, crisi climatiche, povertà, fanno aumentare – di anno in anno – il numero di bambini e adolescenti in fuga dalla propria condizione, dalla propria terra, alla ricerca della salvezza e della emancipazione da un destino disumano. I dati fotografano, anche in Italia, una situazione inaccettabile di minori che versano in condizioni di povertà».

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«L’impegno profuso, stimolato anche dalla sottoscrizione della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, non è stato sin qui sufficiente: troppo alto il divario esistente tra esigenze e risultati. L’impegno richiesto per una tutela effettiva dei diritti dei fanciulli è ben lungi dall’essersi esaurito. Le bambine e i bambini hanno diritto a pari opportunità nella vita, hanno diritto di essere ascoltati, accettati e di vivere la loro età. Hanno diritto alla pace. Riconoscere in concreto e promuovere questi diritti, fornendo gli strumenti per diventare adulti consapevoli, vuol dire offrire a tutti noi la speranza di un futuro migliore».

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