Migranti, il leghista Crippa infama la Germania: "Atto ostile, anche la Meloni lo pensa"
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Migranti, il leghista Crippa infama la Germania: "Atto ostile, anche la Meloni lo pensa"

Andrea Crippa (Lega): "Ci dobbiamo difendere in Europa. Credo che le stesse cose le pensi anche Giorgia Meloni.... La Germania finanzia le ong per destabilizzarci, basti pensare «a quello che è successo nel passato".

Migranti, il leghista Crippa infama la Germania: "Atto ostile, anche la Meloni lo pensa"
Andrea Crippa
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29 Settembre 2023 - 09.15


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Andrea Crippa, vicesegretario della Lega, aveva paragonato l’attuale governo tedesco guidato da Olaf Scholz a quello nazista, che all’epoca invadeva l’Europa con l’esercito e oggi farebbe lo stesso attraverso i migranti. Intervistato da Il Fatto Quotidiano, il leghista ha spiegato la sua posizione.

«La questione è molto semplice, io ho solo detto che quello della Germania nei confronti dell’Italia è un atto ostile non possono finanziare le ong per portare i migranti in Italia. Ha idea di cosa sarebbe accaduto se non avessimo preso i migranti e li avessimo portati a Colonia? Il finimondo».

«Ho detto quella frase perché Meloni non poteva farlo, ovviamente. Ma è un modo per darle una mano e cercare di rafforzare la sua posizione. Ci dobbiamo difendere in Europa. Credo che le stesse cose le pensi anche lei…». La Germania «finanzia le ong per destabilizzarci», basti pensare «a quello che è successo nel passato: Carola Rackete, non a caso, è tedesca e nel 2011 la Germania ebbe un ruolo importante nella caduta di Berlusconi. Ãê chiaro che oggi Berlino voglia un governo diverso come allora…».

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«Salvini ha voluto fortemente questo esecutivo. Noi in maggioranza ci stiamo e vogliamo rafforzare il governo, ma chiediamo anche che le nostre posizioni vengano rispettate».

Crippa parla anche del Ponte sullo stretto di Messina che «si trova nel programma del centrodestra e – osserva – farà bene a tutto il Paese. Io credo che si debba fare, perché alla fine è un progetto non di Salvini o Crippa, né della Lega. Il ponte è un progetto del governo Meloni e se si farà sarà un risultato di tutti. Se qualcuno invece non lo vuole, non fa un bel servizio al Paese».

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