Ron DeSantis come Prigozhin: in Florida una milizia privata al servizio del governatore
Top

Ron DeSantis come Prigozhin: in Florida una milizia privata al servizio del governatore

Oltre 1.000 militari altamente addestrati, armati e pronti a rispondere al comando di Ron DeSantis. Una milizia nata per le calamità che poi è diventata qualcos'altro

Ron DeSantis come Prigozhin: in Florida una milizia privata al servizio del governatore
La milizia messa in piedi da DeSantis in Florida
Preroll

globalist Modifica articolo

16 Luglio 2023 - 22.14


ATF

L’estrema destra è uguale negli Stati Uniti e in Russia: oltre 1.000 militari altamente addestrati, armati e pronti a rispondere al comando di Ron DeSantis. Secondo quanto rivelato da un veterano ed ex recluta di questo piccolo esercito, il governatore della Florida e candidato alle presidenziali avrebbe formato una milizia privata negli ultimi due anni.

Inizialmente costituita come una forza speciale di intervento in caso di calamità, la guardia statale si è rapidamente trasformata in qualcosa di molto diverso, come svelato in un’inchiesta condotta dal Miami Herald e dal Tampa Bay Times. Si tratta di un’unità “fortemente militarizzata”, caratterizzata da un addestramento estremamente severo, che ha registrato episodi di bullismo e comportamenti non adeguati da parte degli istruttori, compresi atti di bullismo nei confronti di un veterano disabile.

Le divise beige dei volontari sono state sostituite con abbigliamento mimetico e l’addestramento si è concentrato sull’uso delle armi in un contesto di combattimento. L’assemblea statale della Florida ha anche approvato un massiccio aumento dei finanziamenti per la milizia di DeSantis, passando da 10 milioni a 107,5 milioni di dollari, e ha previsto un aumento del numero di reclute da 400 a 1.500. L’elenco degli acquisti pianificati dal governatore per la sua forza privata include elicotteri, imbarcazioni e persino strumenti per l’hackeraggio dei telefoni.

Tuttavia, sul fronte della corsa alla Casa Bianca, le notizie non sembrano positive per il governatore. Secondo il Washington Post, in ambienti repubblicani sta crescendo lo scetticismo su una possibile vittoria di DeSantis. Alcuni dei suoi stretti consiglieri hanno sollevato dubbi sull’efficacia del suo messaggio e della sua campagna e persino la Fox News, che in passato aveva appoggiato DeSantis in sostituzione di Donald Trump, insieme al suo proprietario Rupert Murdoch, ha perso fiducia.

Inoltre, il governatore è stato costretto a ridurre lo staff della sua campagna a causa delle difficoltà nel raccogliere fondi, nonostante gli annunci sui finanziamenti record. Circa dieci persone sono state licenziate e due dei suoi consiglieri senior, Dave Abrams e Tucker Obenshain, hanno lasciato per unirsi a un’organizzazione no-profit a sostegno di DeSantis.

Si prevedono ulteriori cambiamenti nel suo team nelle prossime settimane, poiché, nonostante due mesi di campagna, DeSantis si trova ancora molto lontano dai numeri di Trump. Anche nella sua stessa Florida, il tycoon è in vantaggio di 20 punti rispetto al governatore.

Native

Articoli correlati