Amministrative, la destra avanza ovunque: la sinistra vince solo Vicenza
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Amministrative, la destra avanza ovunque: la sinistra vince solo Vicenza

ElezBene la destra, male il centrosinistra. Con qualche eccezione ma al momento il vento di destra soffia ancora forte.

Amministrative, la destra avanza  ovunque: la sinistra vince solo Vicenza
Il nuovo sindaco di Vicenza Giacomo Possamai
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29 Maggio 2023 - 18.37


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Bene la destra, male il centrosinistra. Con qualche eccezione ma al momento il vento di destra soffia ancora forte.

A Vicenza Giacomo Possamai (centrosinistra) vince col 50,5% delle preferenze, mentre ad Ancona, dopo oltre 30 anni di amministrazioni di centrosinistra trionfa Daniele Silvetti (centrodestra). Stefano Bandecchi è invece il nuovo sindaco di Terni. Si è votato anche per il primo turno delle amministrative in Sardegna e Sicilia, dove sono andate al voto altre quattro grandi città: Catania, Trapani, Ragusa e Siracusa. L‘affluenza si è attestato al 49,64%, in calo rispetto al primo turno (58,39%).

Terni, Bandecchi è il nuovo sindaco

Stefano Bandecchi è ufficialmente il nuovo sindaco di Terni, con il 54,62% dei voti. L’attuale presidente della Ternana e patron dell’Unicusano ha superato al ballottaggio la coalizione di centrodestra con il candidato sindaco Orlando Masselli, che si è fermato al 45,38%. Bandecchi ha così ribaltato il risultato del primo turno, quando aveva ottenuto il 28,14% dei voti contro il 35,81% del suo sfidante.

Siena resta al centrodestra, vince Nicoletta Fabio

È Nicoletta Fabio il sindaco di Siena, la prima donna alla guida di Palazzo Pubblico. La candidata del centrodestra ha ottenuto il 52,16% dei voti, dato riportato dal sito del Comune a scrutinio concluso, mentre la sfidante del centrosinistra Anna Ferretti il 47,84%. Fabio ha corso sostenuta da cinque liste: Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Nicoletta Fabio Sindaco, Movimento Civico Senese. La città toscana era stata strappata alla guida del centrosinistra nel 2018, con l’elezione dell’avvocato Luigi De Mossi.

Ancona, il centrodestra vince con Silvetti

Dopo oltre 30 anni di amministrazioni di centrosinistra, Ancona sarà invece guidata dal centrodestra con Daniele Silvetti, che si è aggiudicato il ballottaggio con l’assessora uscente della giunta dem Ida Simonella. Silvetti, 50 anni da compiere, avvocato, presidente del Parco del Conero, si è imposto con il 51,73% dei voti su Simonella (48,27%), staccandola di circa 1.400 voti.

Brindisi, vince il candidato di centrodestra Marchionna

È Giuseppe Marchionna il nuovo sindaco di Brindisi. Il candidato del centrodestra si è imposto al ballottaggio con circa il 54% dei voti, battendo quindi Roberto Fusco, candidato del Pd e M5S. L’alleanza giallo-rossa non è riuscita a riconfermare il governo di centrosinistra.

Vicenza, Possamai (centrosinistra) vince il ballottaggio

Il candidato del centrosinistra Giacomo Possamai ha vinto il ballottaggio per il Comune di Vicenza, con il 50,5% delle preferenze. Sconfitto il sindaco uscente del centrodestra, Francesco Rucco, che ha ottenuto il 49,5. I dati, riferiti a tutte le 111 sezioni, sono stati diffusi nella sede del comitato Possamai con applausi e grida. “E’ stata una battaglia all’ultimo voto – ha commentato Rucco – e faremo un’opposizione responsabile”.

Alle elezioni comunali di Trapani il candidato del centrodestra Maurizio Miceli è avanti negli exit poll (Noto sondaggi per Videoregione Sicilia) con una forbice compresa tra il 42% e il 46%. Segue, al secondo posto, il sindaco uscente Giacomo Tranchida – candidato del centrosinistra – con una forbice tra il 38% e il 42%.

Gli altri risultati

Al ballottaggio per l’elezione a sindaco di Brindisi, quando sono state scrutinate 68 sezioni su 80, il candidato del centrodestra Pino Marchionna, con 13.557 voti, è in netto vantaggio (53,58%) sul candidato di centrosinistra Roberto Fusco, che ha ottenuto sinora 11.745 voti (46,42%).

A Siracusa il candidato del centrodestra Ferdinando Messina è avanti negli exit poll con una forbice compresa tra il 24% e il 28%. Segue, al secondo posto, la candidata del centrosinistra, con M5S, Renata Giunta con una forbice tra il 23% e il 27%. Terza piazza per il sindaco uscente Francesco Italia, candidato di alcune liste civiche, con il 20-24%.

A Ragusa il sindaco uscente Giuseppe Cassì – candidato di cinque liste civiche – è avanti negli exit poll con una forbice compresa tra il 59% e il 63%. Segue, al secondo posto, il candidato del centrosinistra Riccardo Schinnà con una forbice tra il 18% e il 22%.

In base al primo exit poll delle ore 15, con una copertura del campione dell’80%, alle elezioni comunali di Catania, è in testa Enrico Trantino, candidato sindaco del centrodestra e di alcune liste civiche, con una forchetta tra il 56 e il 60%, mentre Maurizio Caserta, candidato di centrosinistra, sostenuto anche dal Movimento 5 Stelle e da liste civiche, è tra il 27,5 e il 31,5%.

Appena chiusi i seggi del primo turno di elezioni Comunali in Sicilia arrivano già i primi “verdetti”: quelli dei municipi al voto con un solo candidato. A Santo Stefano di Quisquina il dato sull`affluenza, che risale alle 23 di ieri, era del 50,79%: qui l`unico candidato è il sindaco uscente Francesco Cacciatore. Situazione analoga a Sclafani Bagni, in provincia di Palermo, dove Giuseppe Sollazzo può brindare in virtù del 59,26% di affluenza raggiunto alle 23 di domenica. Vicino anche l`esito a Contessa Entellina (Palermo), ma qui Leonardo Spera, unico in corsa, dovrà attendere le 15 perché l`affluenza alle 23 di ieri si era attestata al 46,81%.

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