Magi (+Europa): "Il dl Cutro sembra scritto da un'intelligenza artificiale che si nutre di fake news"
Top

Magi (+Europa): "Il dl Cutro sembra scritto da un'intelligenza artificiale che si nutre di fake news"

Migranti, Magi (+Europa) contro il governo Meloni: "Il testo del Decreto Cutro sembro scritto da un’intelligenza artificiale al quale è stata tenuta nascosta la Costituzione, una sorta di ChatGPT nutrita esclusivamente delle peggiori fake news".

Magi (+Europa): "Il dl Cutro sembra scritto da un'intelligenza artificiale che si nutre di fake news"
Riccardo Magi
Preroll

globalist Modifica articolo

4 Maggio 2023 - 14.51


ATF

Il dl Cutro del governo Meloni è tra i provvedimenti più contestati, a ragione, di questi primi mesi di legislatura. Riccardo Magi, segretario di +Europa, con un post su twitter ha duramente criticato la destra di governo.

“Il testo del Decreto Cutro sembro scritto da un’intelligenza artificiale al quale è stata tenuta nascosta la Costituzione, una sorta di ChatGPT nutrita esclusivamente delle peggiori fake news che circolano in rete sull’immigrazione: sostituzione etnica, protezione speciale e ONG che funzionano da pull factor”.

“Nella commozione generale seguita alla tragedia di Cutro avevamo sentito la promessa del governo di combattere l’immigrazione irregolare favorendo quella regolare e di tutelare meglio le persone vittime del traffico di essere umani. È il caso di smetterla di chiamarlo decreto Cutro perché in questo modo infanghiamo la memoria delle vittime di quella tragedia”.

“Non si combatte l’immigrazione irregolare, si persevera con il meccanismo rigido e inefficace del decreto flussi e si ostacola l’iter dei lavoratori stranieri regolari, si colpisce il sistema di accoglienza diffuso e si moltiplicano i CPR per andare verso il modello degli hotspot, luoghi di detenzione illegittima senza garanzie costituzionali. Il governo ha tradito le promesse fatte nei giorni della commozione per la tragedia di Cutro e soprattuto dimostra di non avere strumenti giuridici, politici e culturali per affrontare la grande sfida dell’immigrazione che è anche una grande opportunità, come ha scritto lo stesso governo nel DEF”.

Leggi anche:  Caso Scurati, Nicola Piovani: "Episodio volgare, segno di una destra che pensa di poter fare tutto ciò che vuole"

“Serve investire nell’accoglienza e nell’inclusione attraverso il lavoro, perché l’immigrazione è un importante asset strategico che noi abbiamo per intervenire sul rapporto debito/Pil da qui ai prossimi 40-50 anni. Non lo diciamo noi, lo ha detto questo governo che però poi si è smentito da solo nei fatti”.

Native

Articoli correlati