La Russa chiede scusa per le parole sguaiate su via Rasella: ma non è sincero
Top

La Russa chiede scusa per le parole sguaiate su via Rasella: ma non è sincero

La Russa dopo le polemiche prova a mettere una pezza: " Non ho difficoltà a precisare che ho sbagliato a non sottolineare che i tedeschi uccisi in via Rasella fossero soldati nazisti"

La Russa chiede scusa per le parole sguaiate su via Rasella: ma non è sincero
Preroll

globalist Modifica articolo

1 Aprile 2023 - 16.09


ATF

Ora dopo le polemiche l’ex missino chiede scusa ma è del tutto evidente che non sia sincero: meno male che c’è la registrazione altrimenti saremmo di fronte all’ennesimo tentativo di manipolazione.

Ignazio La Russa chiede scusa a chi si è sentito offeso dalle sue parole in merito all’azione partigiana di via Rasella .

“Spiace sinceramente – dice il presidente del Senato – che, a seguito delle mie poche parole in risposta a una domanda sulle pretestuose critiche a Giorgia Meloni alle celebrazioni per l’Eccidio delle Fosse Ardeatine, sia nata una polemica più ampia di quella che volevo chiudere. Non ho difficoltà a precisare che ho sbagliato a non sottolineare che i tedeschi uccisi in via Rasella fossero soldati nazisti ma credevo che fosse ovvio e scontato oltre che notorio”. Ma l’Anpi chiede comunque le sue dimissioni.

Le parole di La Russa su via Rasella

 In una nota il presidente La Russa ha premesso: “Spiace sinceramente che nell’ambito di una lunga intervista rilasciata a Libero, a seguito delle mie poche parole in risposta a una precisa domanda sulle pretestuose critiche indirizzate a Giorgia Meloni in occasione delle celebrazioni per l ‘eccidio delle Fosse Ardeatine – a cui ho voluto più volte partecipare con profondo sdegno e commozione – sia nata una polemica più ampia di quella che chiude”.

E ha proseguito: “Quel che è certo, è che proprio per evitare polemiche, mi sono volutamente astenuto nel dire che sull’azione partigiana di via Rasella molti, anche di sinistra, sono stati assai critici. Mi sono limitato a dire: ‘non è stata una delle pagine più gloriose della Resistenza partigiana”. No: ha parlato di una banda di quasi pensionati.

L’Anpi: “Dovrebbe dimettersi”

 “Ignazio La Russa dovrebbe avere lui la coscienza delle dimissioni da presidente del Senato dopo le sue parole su via Rasella perché è palesemente inadeguato al ruolo che ricopre”. Così il presidente nazionale dell’Anpi Gianfranco Pagliarulo ha risposto alla domanda di Radio Popolare sulla possibile richiesta di sue dimissioni da parte dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani. 

Native

Articoli correlati