Giorgia Meloni ha attaccato le opposizioni durante le comunicazioni al Senato, in vista del Consiglio europeo del 24 e 25 marzo. «Basta gettare fango sull’Italia, si finisce con il danneggiare la posizione dell’Italia sui tavoli internazionali. Criticate me ma fermatevi un secondo prima di danneggiare l’Italia. Questo fa la differenza».
«Sul tema della migrazioni noi siamo di fronte ad un’emergenza che sta diventando strutturale. Alla frontiera mediterranea marittima dell’Europa noi stiamo assistendo ad un pressione migratoria senza precedenti», ha aggiunto. «Lo voglio ribadire ancora una volta: prima di ogni ipotetico diritto a migrare, ogni essere umano ha il diritto a non essere costretto a migrare in cerca di una vita migliore».
Le indicazioni dell’Ue sanciscono «il principio del coinvolgimento degli stati di bandiera delle navi Ong nelle operazioni Sar, che non devono più gravare solo sugli stati di approdo. Gli stati di bandiera che finanziano le Ong devono assumersi le responsabilità che il diritto del mare assegna loro». Ritengo che «adeguati stanziamenti» di fondi europei debbano essere «dedicati a contrastare i flussi irregolari lungo le rotte del Mediterraneo centrale» così come è stato fatto con la Turchia.
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