Elly Schlein proclamata segretaria del Pd: Bonaccini presidente del partito
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Elly Schlein proclamata segretaria del Pd: Bonaccini presidente del partito

La segretaria, eletta il 26 febbraio, aprirà domenica l'Assemblea nazionale che eleggerà presidente Stefano Bonaccini, suo rivale nella corsa alla leadership del partito

Elly Schlein proclamata segretaria del Pd: Bonaccini presidente del partito
Elly Schlein
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12 Marzo 2023 - 13.48


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L’Assemblea nazionale del Pd ha proclamato Elly Schlein segretaria del partito. Bonaccini presidente del partito

Ad accoglierla una standing ovation tra gli iscritti presenti, che hanno tributato un lungo applauso anche al suo sfidante alle primarie, Stefano Bonaccini. “La nostra risposta è chiara – ha detto la nuova leader del Pd -, vogliamo essere al fianco dell’Italia che fa più fatica. Affinché possano rialzare la testa, darsi strumenti di emancipazione e di riscatto. Da domani lavoriamo insieme per tornare a vincere le elezioni”.

“Il Pd cambia per cambiare questo Paese”

 Schlein ha poi detto che il Pd è “un partito che cambia per contribuire a cambiare questo Paese, saldamente ancorato alla propria storia e ai nostri valori, alla nostra costituzione che è antifascista”. 

“Dal governo risposte sbagliate, noi siamo altro”

 Si è poi riferita all’attuale esecutivo, dicendo: “Molti si auguravano un nostro fallimento, ma siamo più determinati di prima, per essere un partito umile nell’ascolto delle comunità e utile. Soprattutto davanti alle risposte sbagliate del governo di Giorgia Meloni, il governo più a destra della storia repubblicana. Noi siamo altro”. 

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“Mai creduto alla donna sola al comando”

 “Non basta una nuova segretaria – ha ripreso -. Dobbiamo farlo insieme, non ho mai creduto nell’uomo o nella donna sola al comando, ora poi che ce n’è una a Palazzo Chigi… Serve un’identità chiara, prossima, vicina, coerente, comprensibile. E’ l’occasione per provare a ricucire i fili, per essere una casa aperta e accogliente. Da sola non basto”. 

“Dopo le primarie il clima è cambiato”

 La nuova segretaria ha voluto sottolineare che “dopo le primarie è cambiato il clima, il respiro, i colori, l’interesse, l’ho visto nella bellissima piazza di Firenze”. Al popolo delle primarie “dico venite a far parte della nostra comunità, abbiamo bisogno della vostra passione e del vostro impegno”. E ha aggiunto: “In una settimana ci sono state più di 10mila nuove iscrizioni. Stiamo tornando, stiamo risvegliando la speranza”.

Appello all’unità e all’identità

 Schlein ha insistito sull’unità del partito dicendo: “Bisogna avere cura della relazione umana ancor prima di quella politica. Abbiamo bisogno di porre definitivamente fine alle conflittualità interne che ci sottraggono energie preziose, per costruire invece un’alternativa alle destre che governano questo Paese”. E ancora: “Dobbiamo farci trovare dove non ci aspettano, dove li sorprendiamo. Con il coraggio delle nostre scelte, dobbiamo tenere insieme la coerenza e l’unità. E’ importante il pluralismo, ma senza perdere la nostra identità. Non ci serve una resa dei conti, dobbiamo mettere a valore le nostre differenze. Anche dentro di noi abbiamo mali da estirpare: non vogliamo più vedere stranezze nei tesseramenti, non vogliamo più vedere capibastone e cacicchi vari. E’ una sfida che dobbiamo affrontare insieme, perché ne va della credibilità del Pd e su questo non sono disposta a cedere di un millimetro”. 

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“Da domani lavoriamo per vincere le elezioni”

 “Abbiamo fatto un congresso, è vero, ma da domani lavoriamo insieme per tornare a vincere le elezioni”. 

Schlein propone Bonaccini alla presidenza

 Elly Schlein ha inoltre proposto “di votare Bonaccini come presidente dell’assemblea”. Ha poi ringraziato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per essere andato a Cutro “a rappresentare tutti dopo il silenzio e l’assenza del governo”, suscitando un lungo applauso dall’assemblea dem. E ancora, ha  rivolto il suoi auguri a Papa Francesco per i suoi dieci anni di pontificato citando l’enciclica “Laudato si'”. 

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