Qui nessuno specula sui morti, qui si parla semplicemente di morti annunciate, purtroppo. La Meloni mette le mani avanti, dopo aver varato un decreto contro il soccorso in mare che riprende la retorica dei decreti sicurezza di Salvini e impedisce i salvataggi scambiando i criminali con i soccorritori.
Con l’aggiunta cinica del carico residuale del Ministro Piantedosi, dimostrazione bieca di quanto il linguaggio non coincida con la pietas, nemmeno quando si parla di esseri umani in carne ed ossa.
Trattare l’immigrazione come un’emergenza, dimenticando che ci sono persone vere in mezzo al mare è un errore tragico. Nessuna polemica, non penso che questi morti stiano sulla coscienza di qualcuno, ma serve una postura anche davanti alle tragedie. E la postura è ammettere che non si bloccano i disperati in mezzo al mare, si predispone una missione europea modello Mare Nostrum per evitare che si ripetano queste tragedie.
Ma qui niente, solo propaganda. Se sei una statista, ringrazi le Ong e attacchi i trafficanti. Non li metti sullo stesso piano.
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