Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna e candidato alla segreteria del Pd, ha parlato delle primarie in corso di svolgimento. «Mi pare siano già 25mila i votanti e aumenteranno tanto perché il prossimo weekend ci sono tantissimi congressi. È un fatto importante questo – osserva a margine del congresso Legacoop Bologna – perché è una prova di democrazia importante nella crisi dei partiti». Secondo Bonaccini, in attesa del 26 febbraio, «la curiosità» su quanta gente voterà «è l’unica che ci può essere perché nessun altro partito chiama così tanta gente a scegliere chi li guida».
«Va tagliato il costo del lavoro. O noi riduciamo il carico fiscale sul lavoro oppure rischiamo che la lotta alla precarietà sia inefficace. Dobbiamo fare in modo che vi sia una decontribuzione secca rispetto a chi assume con contratti stabili e dobbiamo fare in modo che il lavoro stabile costi meno di quello precario». Così Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna e candidato alla segreteria del Pd, a margine del congresso di Legacoop Bologna.
