Elly Schlein, negli studi di La7, è intervenuta sulla questione Cospito e le dichiarazioni di Donzelli e Delmastro. Le frasi pronunciate da Giovanni Donzelli sono “di una gravità istituzionale inaudita” ed è preoccupante che la presidente del Consiglio Giorgia Meloni non dica nulla. Quello che è accaduto è di una gravità istituzionale inaudita. Sono state divulgate nformazioni che lo stesso ministro Nordio ha definito sensibili”.
Ma, ha aggiunto, “la gravità è l’intento intimidatorio: abbiamo accesso delle informazioni e le possiamo usare per attaccare le opposizioni. La presidente Giorgia Meloni non ha detto nulla”. Il Pd non mette in discussione il 41 bis, chiede solo che ci siano “valutazioni molto ponderate caso per caso” quando si decide di applicare questa norma.
“Il Pd è stato molto chiaro e compatto su questo, al di là delle accuse infamanti mosse nelle aule dalla maggioranza. Il 41 bis storicamente è stato uno strumento fondamentale per aggredire alcune tipologie di reati particolarmente odiosi e gravi. E’ chiaro che essendo uno strumento particolarmente repressivo delle libertà personali dei detenuti la magistratura deve fare una verifica puntuale delle condizioni”.
Poi una battuta sulle indiscrezioni che vorrebbero Luigi Di Maio prossimo a entrare nel Pd. “Sto facendo questa battaglia congressuale per dire che la base dovrebbe contare di più. A me interessa allargare la base democratica. Di Maio nel Pd? Stiamo parlando di fantascienza, potremmo dire Beyonce”.
