Gozi (Renew Europe): "Giorgia Meloni ha sbagliato nemico, ora è isolata nella Ue"
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Gozi (Renew Europe): "Giorgia Meloni ha sbagliato nemico, ora è isolata nella Ue"

Sandro Gozi: "L'Italia ha sbagliato avversario, perché se c'è qualcuno che è interessato a modificare le cose in Europa e a insistere affinché adotti azioni concrete sull'immigrazione e l'asilo, questo è proprio Macron con la Francia".

Gozi (Renew Europe): "Giorgia Meloni ha sbagliato nemico, ora è isolata nella Ue"
Sandro Gozi
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11 Novembre 2022 - 10.01


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Il caso diplomatico tra il governo Meloni e la Francia sta facendo parlare tutta Europa. Il caso della Ocean Viking ha creato una spaccatura profonda tra le relazioni dei due paesi, un fatto che pone il nuovo esecutivo di fronte alle proprie responsabilità. L’eurodeputato di Renew Europe e segretario generale del Partito democratico europeo, Sandro Gozi, in un’intervista all’Huffington Post ha parlato della situazione.

“L’Italia ha sbagliato avversario, perché se c’è qualcuno che è interessato a modificare le cose in Europa e a insistere affinché adotti azioni concrete sull’immigrazione e l’asilo, questo è proprio Macron con la Francia. Il presidente francese è tanto interessato che in questi mesi ha insistito su un nuovo patto su immigrazione e asilo e poi con la Germania porta avanti il meccanismo di collocazione dei migranti su base volontaria proprio per fare, con i paesi volenterosi, quello che Orban e i polacchi, gli alleati di Meloni, impediscono di fare all’Europa tutta insieme”.

“Di sicuro c’è molto da fare in Europa, ma a Roma hanno scelto l’avversario sbagliato: uno dei nostri pochi alleati in Europa è Macron. In soli 20 giorni, Meloni è riuscita a distruggere l’eccellente lavoro che Draghi ha fatto in un anno e mezzo: l’Italia con Draghi era leader europea, Meloni è riuscita a metterla in isolamento. Nessuno a Parigi e a Bruxelles aveva voglia di una crisi con l’Italia. Tutti volevano evitarla. Il modo in cui Meloni è stata accolta a Bruxelles indicava che c’era la volontà di evitare un processo alle intenzioni.”

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“Se Meloni, con le prime decisioni, conferma i dubbi legati al suo passato e le sue posizioni estremiste che ha preso prima di andare al governo, allora si rende la vita molto difficile da sola. Dobbiamo lavorare tutti per evitare che questa crisi gravissima si allarghi perché Italia e Francia hanno interessi comuni sull’energia, sulla riforma del patto di stabilità e crescita, sull’Ucraina. Certamente ora bisogna lavorare per evitare che la crisi peggiori, ma servono iniziative costruttive da parte di Roma che per ora non sono arrivate. Per ora Roma si è limitata a fare propaganda a uso interno e Meloni mi sembra un po’ vittima della sua stessa propaganda. Spero che ne sappia uscire ma non vedo come, adesso», ha concluso Gozi.

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