Bonelli (Europa Verde): "Noi alleati del Pd, meglio se si recupera un rapporto con M5s"
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Bonelli (Europa Verde): "Noi alleati del Pd, meglio se si recupera un rapporto con M5s"

Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, che correrà alle elezioni insieme a Sinistra italiana vuole restare nel campo progressista e non favorire la destra"

Bonelli (Europa Verde): "Noi alleati del Pd, meglio se si recupera un rapporto con M5s"
Angelo Bonelli, Nicola Fratoianni e Eleonora Evi
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23 Luglio 2022 - 19.39


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Europa Verde vuole rendere ancora più ecologista un’alleanza progressista, ma certamente non pensa nemmeno lontanamente a correre da sola a tutto vantaggio della destra. «Ferma restando l’alleanza col Pd, non dobbiamo renderci responsabili di costruire uno spezzatino nell’area del centrosinistra». 

Lo dichiara Angelo Bonelli, coportavoce di Europa Verde, che correrà alle elezioni insieme a Sinistra italiana. «Io penso che l’obiettivo sia non consegnare il Paese al polo sovranista, che è alleato alla destra estrema in Europa. Quindi noi dobbiamo costruire un’alleanza, è una priorità del Paese. L’alleanza deve mettere al centro il tema energetico, il tetto al prezzo del gas, la transizione ecologica. Se il M5s condivide questa base io penso che si debba responsabilmente dire: Quel che è successo è successo». 

C’è l’ipotesi di un’alleanza dei soli Verdi-Si-M5s? «Noi non ci avventuriamo in alleanze che non esistono – risponde Bonelli – semmai lavoriamo per portare il M5s nell’alleanza di centrosinistra». 

Infine, su Calenda: «Ha assunto posizioni incompatibili con l’ambiente e favorevoli al nucleare e contro il piano verde Ue. Calenda ha sostenuto che la transizione ecologica andava rallentata. Le sue posizioni sono incompatibili con un’agenda progressista, ecologista e liberale. A me pare, anzi, che Calenda abbia posizioni identiche a quelle del polo sovranista». 

Leggi anche:  Bonelli (Verdi): "All'opposizione manca una regia comune"

Infine, sull’agenda Draghi: «Al Pd voglio però ricordare che l’agenda Draghi è fatta anche di quel ministro Cingolani che ha sabotato la transizione ecologica. La nostra alleanza ha bisogno di un programma più avanzato».

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