Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, si è soffermato sulla questione della sicurezza energetica, che andrà senza dubbio garantita. Il tema della transizione energetica “ha assunto una rilevanza e un’urgenza ancora maggiori” a causa della guerra in Ucraina, e “alle sfide correlate alla trasformazione si somma l’esigenza di assicurare la sicurezza energetica“. Queste le indicazioni di Di Maio, che avverte: “Tempi straordinari richiedono misure straordinarie”, e per questo “come ha detto pochi giorni fa Elon Musk, padre dell’elettrificazione e della mobilità, odio doverlo dire ma dobbiamo aumentare immediatamente la produzione di petrolio e gas“.
“Le nostre economie e società, duramente colpite dalla pandemia, si trovano ora ad affrontare la più grave crisi politica, militare e umanitaria sul territorio europeo dalla Seconda guerra mondiale. Un conflitto che muta radicalmente il quadro geopolitico, strategico e di sicurezza sullo sfondo di un’emergenza – quella dei cambiamenti climatici – non meno dirompente”, ha sottolineato Di Maio intervenendo alla XIII Conferenza congiunta Maeci-Banca d’Italia. “Nei tre anni trascorsi dall’ultima edizione della Conferenza a causa del Covid, il mondo è profondamente cambiato”.