Giorgio Bontempi lascia la Lega per Fdi: a destra volano gli stracci
Top

Giorgio Bontempi lascia la Lega per Fdi: a destra volano gli stracci

Giorgio Bontempi, sindaco di Agnosine, Comune nel bresciano, dopo 25 anni lascia la Lega ed entra in Fratelli d'Italia. Motivo? Non apprezza l'appoggio al governo Draghi

Giorgio Bontempi lascia la Lega per Fdi: a destra volano gli stracci
Daniela Santanché e Giorgio Bontempi
Preroll

globalist Modifica articolo

21 Febbraio 2022 - 17.13


ATF

Giorgio Bontempi: è lui la persona che ha contribuito a aumentare le tensioni tra Lega e Fratelli d’Italia, visto che il partito di Giorgia Meloni sta portando dalla sua parte qualche leghista al quale piace di più la linea ultra reazionaria del partito fatto soprattutto di ex missini che sta all’opposizione mentre la Lega sta nel governo Draghi..

Giorgio Bontempi, sindaco di Agnosine, Comune nel bresciano, dopo 25 anni lascia la Lega ed entra in Fratelli d’Italia. Il suo approdo nel partito di Giorgia Meloni è stato ufficializzato oggi in una conferenza stampa al Pirellone, alla quale hanno partecipato, oltre allo stesso Bontempi, anche la coordinatrice regionale di Fdi, Daniela Santanchè, l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato ed altri esponenti come il consigliere comunale milanese Andrea Mascaretti.

Leggi anche: Lega e Fratelli d’Italia rissa continua: Meloni vuole indicare il prossimo presidente della Lombardia

“Questo ingresso di Bontempi ha un significato particolare”, dice Santanchè. “Un libero professionista- continua- che ha costruito insieme alla Lega parte di un percorso. Ma avendo scelto in maniera chiara il campo del centrodestra, le sue difficoltà nascono da un credo politico contrapposto al fatto di governare con il Pd e con il M5S”. Infatti, “noi con loro pensiamo di essere incompatibili su tutte le questioni- aggiunge la coordinatrice regionale di Fdi- c’è una parola che vince su tutte le altre: coerenza”. 

Leggi anche:  Europee, il confronto tv tra Elly Schlein e Giorgia Meloni si terrà il 23 maggio da Bruno Vespa

Il partito “lo costruiamo dalle fondamenta, e quelle della politica sono il territorio, con gli amministratori e i consiglieri- prosegue- da qui si può costruire, veramente, un movimento politico solido”. Parla anche Bontempi: “Non si cancellano in un giorno 25 anni con la Lega- commenta il sindaco- la mia è stata una decisione sofferta e inevitabile. Entro in Fdi in maniera molto rispettosa, per dare un contributo importante e rappresentare degnamente il centrodestra”.

 Ma soprattutto, fa eco Bontempi alle parole di Santanchè, “per un valore fondamentale: la coerenza”. Sentirsi parte di un progetto, questo cerca il sindaco: “Cosa che, in pochi giorni, ho percepito in Fdi e che non avevo percepito prima”. 

Native

Articoli correlati