Sondaggi politici sul Quirinale hanno fatto emergere la popolarità di Mattarella e il down dell’immagine dei partiti.
“Oltre due terzi degli italiani ha un giudizio negativo sulla condotta dei partiti durante l’elezione del Presidente della Repubblica, mentre i due terzi si sentono rappresentati da Mattarella il cui gradimento è cresciuto rispetto al primo mandato.
L’80% ritiene che a comportarsi peggio siano stati la Lega e Forza Italia e il M5S, ma anche quei partiti che si sono qualificati di centro. Il giudizio negativo riguarda anche Fratelli d’Italia e il Pd, anche se in percentuali più basse. Dati che rispecchiano come l’opinione pubblica abbia considerato peggiori quei partiti che hanno proposto candidature poi facendole saltare”.
Questo il quadro aggiornato di cosa pensano gli italiani dei partiti riportato da Maurizio Pessato vicepresidente della Swg, società di sondaggi e ricerche.
“Dall’altra parte – aggiunge Pessato – lo studio che abbiamo effettuato fa emergere un’accettazione positiva di Mattarella perché oggi i due terzi degli italiani si sentono rappresentati da lui, gradimento che è cresciuto rispetto alla prima elezione”.
“Mattarella e Draghi sono dunque i due attori principali della politica, con Draghi che è uscito rafforzato dall’elezione di Mattarella. Draghi è visto come ‘una necessità’, vedremo poi a questo farà riscontro anche un’ampio giudizio di merito”, conclude.
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