Casellati: chi ha sostenuto che Ruby fosse la nipote di Mubarak non ha la dignità politica per andare al Quirinale
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Casellati: chi ha sostenuto che Ruby fosse la nipote di Mubarak non ha la dignità politica per andare al Quirinale

La seconda carica dello stato presiede il Senato grazie al voto (che grida ancora vendetta) del M5s. Da qui a nominarla alla successione di Mattarella...

Casellati: chi ha sostenuto che Ruby fosse la nipote di Mubarak non ha la dignità politica per andare al Quirinale
Berlusconi e Alberti Casellati
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globalist Modifica articolo

26 Gennaio 2022 - 17.05


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Casellati al Quirinale? Chi ha dato corda alla menzogna secondo la quale Ruby fosse la nipote di Mubarak tirata fuori da Berlusconi non ha le qualità politiche e etiche per diventare presidente della Repubblica.

Non si sono né possono esserci discussioni: parliamo di uno degli episodi più vergognosi e avvilenti della storia dell’Italia repubblicana, quando una destra asservita e miracolata da Silvio Berlusconi pur di salvare il capo da una condanna (che poi colpì i suoi amici e collaboratori) avallo una menzogna talmente inverosimile da gettare il paese nel discredito internazionale.

Non solo Elisabetta Alberti Casellati fu tra coloro che si prestarono a questa meschineria politica. Ma ebbe anche il coraggio di difendere le inverosimili giustificazioni di Berlusconi in televisione, in una memorabile puntata di Otto e mezzo.

Non per questo è tornata virale sui social un’intervista concessa l’11 aprile 2011 da Casellati a Otto e Mezzo a difesa di Silvio Berlusconi, all’epoca al centro dello scandalo Ruby. 

Casellati, in quell’occasione, ribadì che Berlusconi era convinto che Ruby fosse la nipote di Mubarak e che poi tutti i soldi che diede alla minorenne frequentatrice delle sue cene erano per la sua generosità e per evitare che si dovesse prostituire.

Ovviamente sarebbe stato l’unico caso al mondo della nipote di un potentissimo e ricchissimo raid (come Mubarak e tanti capi di Stato) così povera da diverso prostituire. 

E nello stesso tempo la nipote di un leader egiziano di nazionalità marocchina.

Ma la Casellati non si tirò indietro: “Quando Berlusconi ha incontrato Mubarak prima di questo episodio pare che sia venuto fuori da alcune testimonianze che proprio nell’incontro Mubarak aveva parlato di questa sua nipote, ed era un incontro ufficiale”.

Per farla breve: Berlusconi che faceva entrare in casa minorenni dedite alla prostituzione credendo che si trattasse di una maggiorenne nipote di Mubarak è una persona così sprovveduta da non meritare nessuna delle cariche politiche che ha avuto.

E chi lo ha politicamente coperto non ha la dignità politica di andare al Quirinale.

Che sia presidente del Senato è una gravissima macchia del M5s che nell’ansia di poltrone lavorò per un accordo che grida vendetta.

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