A Varsavia si sta per riunire la grande assemblea dei partiti sovranisti d’Europa con l’obiettivo di creare “un grande gruppo” al Parlamento europeo, ma ci sarà una, o meglio due defezioni che hanno generato un certo stupore.
Infatti non presenzieranno né Salvini con la Lega né Giorgia Meloni con Fratelli d’Italia nonostante a luglio avessero firmato una dichiarazione comune in vista di un’alleanza futura a Strasburgo.
Parlando con i giornalisti, Le Pen, candidata alla presidenziali in Francia, ha detto: “Possiamo ottimisticamente prevedere nei prossimi mesi lo sbocco di questa forza politica” che, sostiene, “sarà la seconda forza all’interno del Parlamento europeo”.
A luglio la dichiarazione era stata firmata, oltre che dalla leader di Rn, anche dal leader della Lega Matteo Salvini e di Fdi Giorgia Meloni, dal premier ungherese e leader di Fidesz, Viktor Orban, dal leader del PiS polacco, Jaroslaw Kaczynski, dal presidente del partito spagnolo Vox Santiago Abascal.
Al Parlamento europeo, questi partiti sono iscritti in gruppi differenti: cosi Rn e la Lega siedono in Identità e democrazia (Id), mentre Vox, Fdi e il PiS appartengono al gruppo dei Conservatori e riformisti europei, Fidesz è uscito nei mesi scorsi dal Ppe.
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