Romano (Pd): "Solidarietà a Selvaggia Lucarelli, basta con la politica che fomenta i No vax"
Top

Romano (Pd): "Solidarietà a Selvaggia Lucarelli, basta con la politica che fomenta i No vax"

Così il deputato dem Andrea Romano, ad inizio lavori della seduta odierna della Camera.

Romano (Pd): "Solidarietà a Selvaggia Lucarelli, basta con la politica che fomenta i No vax"
Lucarelli e il suo aggressore
Preroll

globalist Modifica articolo

22 Novembre 2021 - 14.32


ATF

Si alza un’altra voce in solidarietà della giornalista aggredita. “Tutta la nostra solidarietà alla giornalista Selvaggia Lucarelli, aggredita ieri a Roma dai No Vax. Colpita due volte, da aggressori che hanno nome e cognome, Roberto Di Blasio e Daniela Martani. E non è la prima volta che la libera stampa viene aggredita dai No Vax”.

Così il deputato dem Andrea Romano, ad inizio lavori della seduta odierna della Camera. ”Selvaggia Lucarelli -ha aggiunto l’esponente Pd- ha ricevuto la solidarietà di tutto il mondo politico. Ma mai come in questo caso la solidarietà non basta. Perché questa violenza non nasce all’improvviso, ma è il raccolto di una semina che dura ormai da mesi. I violenti sono i terminali di una narrazione politica che è partita anche da quest’Aula. E alcuni partiti hanno una precisa responsabilità di tipo politico, avendo lisciato il pelo ai ‘No vax’. Quando si usa il termine ‘dittatura sanitaria’ si autorizza chiunque a battersi anche violentemente”.

Leggi anche:  Bari, Baruffi (Pd): "Sciogliere il consiglio comunale è un atto politico legato a logiche di parte"

”Queste forze politiche -ha concluso Romano- devono essere richiamate alle loro responsabilità perché hanno contribuito a creare un clima di falsità e intimidazione, un brodo di cultura dentro il quale sono cresciute queste violenze. Nessuno discute la preziosa legittimità dell’opposizione. Ma nessuna opposizione a questo governo alla sinistra, al Partito Democratico può tradursi nel fomentare atti di violenza che poggiano su clamorose falsità e producono intimidazioni verbali e violente. Perché ogni volta che si pronuncia, anche in quest’Aula, la frase ‘dittatura sanitaria’ non soltanto si fomentano violenze di questo tipo, ma si dà una picconata al nostro edificio sociale, si dà una picconata all’Italia”.

Native

Articoli correlati