L’ASD Dream Team Roma chiede lumi alla Regione Lazio per quanto riguarda l’erogazione dei contributi decisi dalla Giunta circa un anno fa, per l’esattezza ad inizio dicembre 2020. Per far fronte alle difficoltà economiche derivanti dalla pandemia, infatti, erano stati stanziati circa 2 milioni a fondo perduto a favore delle Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e delle Società Sportive Dilettantistiche (SSD) del Lazio.
Al pagamento del contributo avrebbe dovuto provvedere LazioCrea, società per azioni interamente partecipata dalla Regione, che l’affianca nelle varie attività amministrative, informatiche e di strategia nel digitale. Il club romano, che opera nel settore della pallavolo femminile, non ha ricevuto finora alcuna risposta, nonostante le numerose sollecitazioni, ed oggi vuole capire se anche altre società siano nelle stesse condizioni, nonostante l’ammissione al bando.
Nel comunicato diramato da Dream Team Roma si fa riferimento alla volontà di “comprendere a che punto e con quali criteri si stia scorrendo la graduatoria e si sia provveduto ai pagamenti, e richiede alle ASD risultate ‘ammesse e finanziabili’, se anche nel loro caso LazioCrea non abbia ancora provveduto all’erogazione del contributo. Da parte nostra – aggiunge Dream Team Roma – non mettiamo assolutamente in dubbio la mole di lavoro che LazioCrea ed i suoi dipendenti si sono trovati a gestire, ma ciò che crediamo sia utile da parte di un ente così importante è la trasparenza e la capacità di relazionarsi con gli interlocutori”.
La società Dream Team Roma chiede dunque alle altre ASD, che non abbiano ancora ricevuto il contributo e che non abbiano ricevuto risposte sulla tempistica, di commentare il post condividerlo od inviare un messaggio privato. Lo scopo di un ristoro sarebbe quello di contribuire in tempi utili alla causa.
