Gasparri (a sopresa) attacca i fascisti: "Notissimi e impuntiti aizzatori di violenza istigano all'aggressione"
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Gasparri (a sopresa) attacca i fascisti: "Notissimi e impuntiti aizzatori di violenza istigano all'aggressione"

L'ex missino ora in Forza Italia condanna l'aggressione alla Cgil: "Vanno predisposti piani ben più severi per prevenire devastazioni"

Maurizio Gasparri
Maurizio Gasparri
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10 Ottobre 2021 - 12.17


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Per la prima volta, da quando si ha memoria, Maurizio Gasparri ha attaccato a spada tratta i fascisti seppur senza mai esplicitarne i nomi.
“Serve un confronto immediato di governo e maggioranza sulla sicurezza. Quanto avvenuto a Roma nelle vie del centro e nella sede della Cgil è intollerabile. Dubbi e discussioni su qualsiasi tema sono leciti, l’uso strumentale delle ansie di piccole minoranze è invece una scelta provocatoria, ancor più quando notissimi e impuntiti aizzatori di violenza istigano all’assedio e alla aggressione. Mi chiedo come possano certi personaggi arringare ancora dai palchi e animare scontri di piazza? Vanno predisposti piani ben più severi per prevenire devastazioni come quelle di ieri. Le forze dell’ordine hanno subito altri feriti e servono regole e direttive che salvaguardino i cittadini e il personale in divisa”.
Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia.
“È importante affrontare i nodi sanitari ed economici, ma maggioranza e governo devono confrontarsi con urgenza sui temi della sicurezza. Non bastano indignazione e solidarietà, servono fatti e azione. Le politiche della sicurezza vanno riviste, alla luce delle violenze che vanno stroncate e di altri fattori di preoccupazione. Esiste infatti un ‘fronte Sud’ trafitto ogni giorno da un arrivo di clandestini che ha superato da mesi il livello di guardia”, conclude Gasparri.

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