Figliuolo vuole chiudere la partita: "Convincere a vaccinarsi 215mila insegnanti e sanitari"
Top

Figliuolo vuole chiudere la partita: "Convincere a vaccinarsi 215mila insegnanti e sanitari"

Il commissario per l'emergenza Covid: “Dobbiamo mettere in sicurezza i più giovani in vista dell’inizio dell’anno scolastico”

Il generale Figliuolo
Il generale Figliuolo
Preroll

globalist Modifica articolo

7 Luglio 2021 - 10.02


ATF

Il commissario all’emergenza Figliuolo ha ben chiaro in mente quali siano le categorie su cui intervenire per permettere una maggiore immunizzazione.

“Siamo un po’ indietro, ma abbiamo spinto molto su 70-80enni, ora dobbiamo spingere sui cinquantenni, soprattutto convincere i 215 mila insegnanti e operatori scolastici che mancano a vaccinarsi per tornare a scuola in sicurezza”.

Lo ha detto in una dichiarazione alla stampa durante la visita a Roma all’hub vaccinale di Acea, azienda di acqua ed elettricità della capitale.

“Dobbiamo mettere in sicurezza i più giovani in vista dell’inizio dell’anno scolastico” ha detto ancora Figliuolo, spiegando che “a tal proposito sto scrivendo a tutte le Regioni per incentivare con ogni mezzo quella parte di operatori scolastici che ancora mancano”. Ci sono ancora “8 o 9 Regioni che sono sotto l′80%” di copertura e “in quelle regioni si deve cercare di fare di più per far capire a tutti gli operatori scolastici l’importanza che ha la vaccinazione, non solo per se stessi ma anche per la collettività. Questo per poter riaprire le scuole in sicurezza e magari con meno vincoli possibili a settembre. Ovviamente- ha spiegato il commissario- poi ci rifaremo alle indicazioni del Cts, alcune sono state già date, ma è chiaro che gli scienziati si riserveranno più avanti quando avremo ulteriori dati di immunizzazione”.

Sul rientro in classe a settembre e sulle modalità di rientro, il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha affermato che “chiederemo una precisazione al Cts che ha dato un parere sul ritorno a scuola senza considerare le vaccinazioni: dato che le vaccinazioni stanno andando avanti noi chiederemo che formuli anche questa ipotesi”.

“Io insisto nel dire che dobbiamo tornare in presenza. E stiamo tutti lavorando per tornare in presenza” ha aggiunto Bianchi. 

“Il commissario Figliuolo sta lavorando a marce forzate per poter vaccinare tutti – ha aggiunto facendo riferimento alle parole dette dal commissario sulla necessità di convincere gli oltre 200mila insegnanti che ancora non si sono vaccinati – noi abbiamo come obiettivo la presenza e dall’altra parte il fatto che siano tutti vaccinati. Poi abbiamo diversi ordini di scuole e diverse cose e ovviamente i presidi sono responsabili nell’organizzare e nel gestire nel modo migliore. Però io tengo la barra: il mio obiettivo è la presenza e l’obiettivo di Figliuolo è la vaccinazione”.

“Settembre è dopodomani”, ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervenuto a ‘Omnibus’ su La7. Per questo la campagna per sollecitare e sensibilizzare alla vaccinazione anti-Covid del personale scolastico “deve essere fatta subito, adesso, l’ho già sollecitato. Si farà a brevissimo. È un’opera di sensibilizzazione importante che deve prevedere, oltre la campagna, interviste, interventi”.

“Settembre è dopodomani, perché il momento che fai la prima e poi la seconda dose siamo già a fine agosto”.

La ministra degli Affari regionali Mariastella Gelmini ribadisce la volontà del Governo di “rendere coerente la data di inizio delle scuole in tutta Italia e credo che sia giusto usare questo tempo per aumentare i trasporti e mettere in campo le disposizioni per il distanziamento. L’obiettivo del governo è quello di garantire la scuola in presenza, su questo c’è anche un forte impegno da parte della conferenza Stato-Regioni e c’è la consapevolezza che questo è un passaggio complesso per garantire un inizio tranquillo del nuovo anno scolastico”.

Native

Articoli correlati