Miozzo spiega le sue dimissioni: "Sono molto stanco, decisioni spesso frutto dell'inventiva delle amministrazioni"
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Miozzo spiega le sue dimissioni: "Sono molto stanco, decisioni spesso frutto dell'inventiva delle amministrazioni"

L'ex membro del Cts, ora consulente del ministro dell'Istruzione: "Ho dato tanto, trovo sconcertante lasciare all'immaginazione delle amministrazioni locali decisioni che dovrebbero essere prese dal governo"

Agostino Miozzo
Agostino Miozzo
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29 Aprile 2021 - 09.41


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Molti punti deboli sono stati scoperti nell’ambito della scuola per la gestione del virus.

Agostino Miozzo , ex coordinatore del Cts e da circa un mese e mezzo consulente di Bianchi ha annunciato le sue dimissioni: “L’ho comunicato al ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. Sono stanco, dai primi di gennaio dello scorso anno sono sul fronte di questa battaglia e credo di aver dato molto”.

Miozzo non nasconde la sua frustrazione per alcune decisioni sulla gestione della pandemia: “Trovo sconcertante lasciare all’immaginazione, all’inventiva e alle scelte estemporanee delle amministrazioni locali decisioni che dovrebbero essere prese dal governo”. 

E sulla scuola, l’ex coordinatore del Cts aggiunge: “Alle volte molto dipende dalla narrazione, che tenta di demonizzare la realtà – dice Miozzo -, ma la scuola ha anche delle straordinarie alle sorse all’interno”. 

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