Da Calenda greve ironia su Zagarolo e la sindaca replica: "Poco carino, venga a trovarci e capirà"

Forse è rimasta l’eco della famosa parodia di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, l’ultimo tango a Zagarolo.
Da allora la cittadina in provincia di Roma è sempre stata bersagliata dalle ironie.
Ma a volte si è superato il limite: “Seguo con molto interesse Calenda, ma questa volta è stato poco carino. Una persona, che sta per candidarsi a sindaco di Roma, dovrebbe sapere che Zagarolo fa parte dei 121 comuni che compongono la città metropolitana”. 
Così la sindaca di Zagarolo, Emanuela Panzironi, dopo le parole di Carlo Calenda, ospite a Sky Tg 24 (‘Roma è la Capitale d’Italia mica è Zagarolo”).
“Inviterei Calenda – aggiunge – a venirci a trovare, far tesoro del tessuto culturale artistico di Zagarolo che probabilmente non conosce. Così come forse non conosce il nostro laboratorio politico del centro sinistra, che abbiamo tenuto unito e che ha portato alla mia elezione. Zagarolo non sarà la Capitale d’Italia, ma per noi è la Capitale del Mondo”, conclude Panzironi.