Un uomo può essere femminista? É una delle domande più difficili del nostro secolo, in termini politici e sociologici. Ho avuto modo di discuterne spesso con colleghe e compagne, leggere ed ascoltare. Ci sono anche rimasto male a volte, ma ho sempre imparato tanto.
Usare piuttosto quelle energie per girarci dall’altro lato e lavorare su ciò che estremamente necessario nel nostro “campo”: costruire una nuova mascolinità, più inclusiva, più serena, più femminista (lei sì), e soprattutto più libera da quel maschilismo che intrappola pure molti di noi. Abbiamo tanto da fare urgentemente e forse un giorno, come donne e uomini nuov@, sapremo e potremo darci quella risposta.
*Ricercatore junior presso il Centro di Studi Sociali – CES, Università di Coimbra