Lo sconcerto delle donne del Pd per l'assenza di ministre: "E noi a casa a cucinare..."

Le donne del Pd non reagiscono? Sembrerebbe di sì. “Non riesco a capacitarmi! Neanche una donna del mio partito nell`elenco di ministre e ministri – va detto, di assoluta qualità – letto dal presidente Draghi”. Lo scrive su twitter la senatrice Pd Valeria Fedeli.
Poi è arrivato il commento di Giuditta Pini rivolto a Zingaretti: “Non ti preoccupare, noi siamo contente a casa, mentre cuciniamo e leggiamo il Women New deal”, dice con ironia commentando il post del segretario sul nuovo governo. Su twitter la deputata aggiunge: “Fa riflettere che il Pd non sia riuscito a fare nemmeno un nome di donna. Per il women new deal c’e’ tempo compagne, oggi no, domani neanche, dopodomani sicuramente, lo metteremo in un odg”.
Appena sono usciti i nomi dei ministri e delle ministri infatti era intervenuto anche il segretario Zingaretti: “Buon lavoro al nuovo Governo Draghi che sosterremo con lealtà e convinzione. Auguri alla sua squadra scelta in piena autonomia dal presidente. Ora riprendiamo il cammino con impegno per fermare la pandemia e promuovere investimenti per creare lavoro, rilanciare la scuola, rafforzare la sanità e le reti sociali. In questi mesi, nel lavoro di ricostruzione del partito, abbiamo scommesso molto sulla valorizzazione della forza e della risorsa delle donne e, in questi giorni, nella centralità del tema della differenza di genere come cuore del programma per la ricostruzione italiana”. Così il segretario del Pd, Nicola Zingaretti su Facebook.
“Nella selezione della componente del Pd nel governo questo nostro impegno non ha trovato rappresentanza. Pur rispettando i criteri di autonomia dei ruoli farò di tutto perché questo si realizzi nel completamento della squadra di governo”, ha concluso Zingaretti.