Il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, a SkyTg24 espone tutta la sua preoccupazione: “Purtroppo stiamo peggiorando in tutti i parametri, ci stiamo sicuramente avvicinando alla zona rossa. E’ evidente che la situazione deve essere monitorata con attenzione”.
Continua: “Il mio auspicio è sempre che i numeri si invertano, ma nel caso in cui non lo facessero il rischio è questo”, ha aggiunto. Da oggi la Lombardia, con altre 4 regioni, è in zona arancione dopo l’ultima ordinanza del ministro Roberto Speranza.
Capitolo vaccini: “Non c’è un ritardo, questa non è una gara a chi arriva prima, anzi chi arriva prima rischia di trovarsi in difficoltà”, ha detto Fontana.
“Noi abbiamo raggiunto un accordo con il commissario Arcuri secondo cui dovremo finire il primo giro di vaccinazioni entro il 28 gennaio, e il 28 gennaio lo finiremo. Poi dovremo fare il richiamo”, afferma. Anche per questo, “dobbiamo avere la certezza di avere le dosi per il richiamo del vaccino. Vogliamo esserne sicuri. Non capisco – ha concluso- perché si debba creare una competizione che non ha senso”.
Fontana si arrende alla realtà e parla ai lombardi: "Se continuiamo così finiamo in zona rossa"
Capitolo vaccini: "Non c'è un ritardo, questa non è una gara a chi arriva prima, anzi chi arriva prima rischia di trovarsi in difficoltà", ha detto Fontana.
Preroll
globalist Modifica articolo
11 Gennaio 2021 - 08.52
ATF
Native
Articoli correlati