La raccomandazione di D'Alema: "La sinistra deve ripartire dal lavoro"

Lui l’ha sempre detto e anche ora ne è convinto: la strategia del ‘popcorn’ dei Renzi era sbagliata e bisognava evitare all’Italia quasi un ano e mezzo nelle mani di grillini e leghisti.
Così Massimo D’Alema intervenendo alla festa di Articolo Uno ha detto: “Il M5s un anno fa voleva fare il governo con la sinistra ma trovarono un muro ed è stato un errore grave. Salvini non vinse le elezioni ma ha vinto il dopo elezioni. Un anno fa il governo poteva nascere contro nessuno e non contro Salvini. Ci siamo arrivati tardi e più deboli. Si apre però una fase importante per il Paese”.
Ha poi aggiunto rispondendo alla domanda sul fatto che molti operai abbiano votato per il M5s.: “La progressiva perdita di rappresentanza nel mondo del lavoro ha riguardato varie realtà della sinistra. La sinistra ha perso anche un ruolo pedagogico ed è diventata rappresentativa del ceto medio intellettuale ed è diventata preda del populismo. Il problema più grande della sinistra è ritrovare questo popolo”.
“Il punto da cui ripartire è che la sinistra deve rappresentare il lavoro – ha aggiunto D’Alema- lo scorso anno il problema era la Lega che rappresentava l’antifascismo del Nord. Salvini ha trasformato la Lega del nord in una destra nazionale collegandosi alla destra europea. Dall’altra parte il M5s che era sbagliato accorpare alla Lega”.