Centinaio 'credere, obbedire, combattere': su Siri farò quello che dice Salvini
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Centinaio 'credere, obbedire, combattere': su Siri farò quello che dice Salvini

Il ministro leghista si vanta di non conoscere la vicenda del sottosegretario indagato per corruzione e che farà quello che dice il segretario

Centinaio e Salvini
Centinaio e Salvini
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4 Maggio 2019 - 09.20


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Come dire? Credere, obbedire, combattere E soprattutto essere fieri di essere una sorta di marionetta nella mani del capo che ordine mentre il subordinato esegue.
 Sul caso Siri nella prossima riunione di governo il ministro delle politiche agricole Gian Marco Centinaio seguirà le indicazioni del leader della Lega, Matteo Salvini. “È una faccenda molto delicata – afferma Centinaio – è una cosa di cui non mi sono occupato e non ne so nulla. Da buon militante della Lega, io arrivo in consiglio dei ministri e faccio quello che mi dice il mio segretario”.
La vicenda del sottosegretario alle infrastrutture Armando Siri, indagato per corruzione, “è un argomento che non conosco – ha sottolineato Centinaio all’assemblea annuale di Federalberghi – mi sono totalmente disinteressato, guardo le agenzie. Non ho chiesto a Salvini e non ho chiesto a Giorgetti”.

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