Rai, pubblicità tv e amministrative: vertice ad Arcore Berlusconi-Salvini
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Rai, pubblicità tv e amministrative: vertice ad Arcore Berlusconi-Salvini

Prove d'intesa nel centrodestra ma le scelte definitive rinviate ad un nuovo incontro. M5s irritato per il nuovo feeling tra il leader della Lega e il Cavaliere

Silvio Berlusconi al vertice di Arcore
Silvio Berlusconi al vertice di Arcore
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17 Settembre 2018 - 07.49


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Matteo Salvini non abbandona la politica dei due forni: prove d’intesa nel centrodestra con Silvio Berlusconi ma nessuna confusione con il lavoro del governo e l’asse Lega-M5s. Una politica che sta creando però malumori e irritazione nel M5s per il nuovo feeling tra Salvini e Berlusconi.
E’ quanto emero dopo l’incontro di circa due ore ad Arcore tra il leader di Forza Italia e quello della Lega. Presenti anche Antonio Tajani e Giancarlo Giorgetti, il colloquio si è tenuto a porte chiuse ma fonti di Forza Italia parlano di “incontro positivo” anche se nessuna decisione è stata presa. Che Salvini avesse deciso che la ‘visita’ al Cavaliere dovesse rimanere in ambito privato è ormai noto tanto che i dossier più caldi come la decisione sulla presidenza della Rai e le alleanze per le elezioni amministrative sono state rinviate ad un nuovo vertice.
Sul capitolo Rai ormai Fi non avrebbe problemi a dare i suoi voti a Foa, ma Berlusconi prima di dare il suo via libera ufficiale attende che la Lega chiarisca la sua posizione non solo in termini di alleanze per le amministrative, ma anche riguardo alcuni punti ora all’esame del governo come la flat tax o il famoso tetto per la pubblicità in tv ormai cavallo di battaglia del movimento cinque stelle.
Nulla di deciso, per ora, ma tutto rinviato ad un nuovo incontro programmato per la prossima settimana al quale parteciperà anche la leader di Fdi Giorgia Meloni.
Nessuna confusione però con il lavoro del governo e l’asse Lega-M5s. Se infatti è vero che gli azzurri hanno incassato il sì di Salvini a considerare il centrodestra “una condizione necessaria”, dall’altra il vicepremier e ministro dell’Interno ha ribadito che i piani restano distinti: da un lato il governo con i Cinque stelle, con cui Salvini ha l’obiettivo di arrivare fino alla fine dalla legislatura, e dall’altro la coalizione di centrodestra con la quale andare avanti in vista delle elezioni regionali. Due realtà che il segretario della Lega tiene ben separate. Per capire se il centrodestra riuscirà a trovare un’intesa bisognerà dunque aspettare il prossimo vertice.

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