Italicum, sì alla mozione della maggioranza: 42 dem non la votano
Top

Italicum, sì alla mozione della maggioranza: 42 dem non la votano

La Camera ha approvato la mozione di maggioranza sull'Italicum con 293 sì, 157 no e 13 astenuti: ci sono 42 deputati Pd che non hanno votato.

Italicum, via libera della Camera
Italicum, via libera della Camera
Preroll

globalist Modifica articolo

21 Settembre 2016 - 19.20


ATF

La Camera ha approvato la mozione di maggioranza sull’Italicum con 293 sì, 157 no e 13 astenuti. 42 deputati del Pd, secondo quanto riportato dai tabulati, non hanno votato la mozione di maggioranza sull’Italicum. Di questi non tutti fanno parte della minoranza Pd. “Sono 24 quelli che non l’hanno votata per scelta politica”, ha spiegato il capogruppo Ettore Rosato al termine delle votazioni in Aula. Per Nico Stumpo, invece, i deputati della minoranza Pd che non hanno dato l’ok alla mozione di maggioranza sono “quaranta”.

La Camera ha respinto, invece, con tre differenti votazioni, le tre mozioni sull’Italicum presentate da Sinistra Italiana, da M5s e dal centrodestra. La mozione di Sinistra italiana ha avuto 207 voti contrari, 101 favorevoli e 72 astenuti. Il documento dei pentastellati ha avuto 314 voti contrari e 74 favorevoli. Infine quella del centrodestra è stata respinta da 315 voti, ha avuto 43 voti a favore mentre 124 si sono astenuti.

Gotor: mozione maggioranza è presa in giro. “La mozione della maggioranza sull’Italicum è una divertente presa in giro. Credo che tutta ‘l’Europa ce la inviderà presto’ #frasimemorabili”. Lo ha scritto in un tweet il senatore bersaniano Miguel Gotor commentando la mozione della maggioranza alla Camera pungendo il premier Matteo Renzi sulla sua difesa della legge elettorale.

Leggi anche:  Bonaccini: "Il 25 aprile tutti dovrebbero venire a Marzabotto"

Rosato: percorso modifica, lo chiede parte Pd. “Nel partito era stato chiesto di modificare l’Italicum, stiamo facendo questo”. Così Ettore Rosato, capogruppo del Pd alla Camera, sulla mozione di maggioranza. “Semplicemente – ha spiegato Rosato – c’è un accordo tra tutte le forze politiche di maggioranza che dice: vediamo le carte delle opposizioni e verifichiamo la fattibilità di un percorso che cambi la legge elettorale per migliorarla. Questo era quanto ci siamo impegnati a fare, questo è quello che faremo”. La parola torna al Parlamento? “La parola è sempre stata al Parlamento”, ha concluso Rosato.

Qui per approfondire la giornata di oggi sul voto della mozione di maggioranza sull’Italicum.

Native

Articoli correlati