Almeno lo dice apertamente ”Ho intenzione di ricandidarmi
perché sono ancora perseguitato. Voglio lottare fino all’ultimo
sangue, spero degli altri. Mi candidero’ con Berlusconi”. Lottare fino all’ultimo, ma dagli scranni parlamentari e coperto dall’immunità. E siccome c’è il Porcellum dell’Utri sta sicuro: in lista ci sarà e ai primi posti. Cehcché ne dica chi, dentro al Pdl vorrebbe evitare certe palesi figuracce.
E forse è proprio Dell’Utri, e tutto quello che potrebbe accadere se venisse condannato, uno dei fattori che ha spinto Berlusconi a dire “adesso basta”, a far fuori Monti da un lato e a riprendersi il partito dall’altro.
E Dell’Utri parla come se Berlusconi fosse lui, non si fa un problema:
”Siamo noi che forse non ricandidiamo loro, Alfano e la Meloni,
che diritto hanno a dire loro chi si deve candidare? – dice
Dell’Utri – Non decidono loéro. E poi la Meloni non è neanche nel mio
partito. Parlano così perche’ pensano che io sia piu’ debole. Come si
dice…quando l’albero cade tutti corrono a far legna”.
Ma quando vede la vecchia guardia del Pdl in tv, La Russa,
Gasparri e Cicchitto lei che fa? Hanno chiesto a Dell’Utri i conduttori de La Zanzara di Radio24: ”Cambio canale”, replica il
senatore che assicura: ”Berlusconi dice che scende in campo per
vincere e ci dobbiamo credere tutti. In pochi mesi ho visto grandi e
clamorosi rivolgimenti”.
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