Chi è Rosario Salvatore Aitala, il magistrato italiano incriminato nella Russia di Putin
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Chi è Rosario Salvatore Aitala, il magistrato italiano incriminato nella Russia di Putin

Il giudice Rosario Salvatore Aitala è stato inserito nel collegio di togati della Corte penale internazionale scelto per occuparsi della guerra in Ucraina. E Putin lo vuole in galera.

Chi è Rosario Salvatore Aitala, il magistrato italiano incriminato nella Russia di Putin
Rosario Salvatore Aitala giudice della Corte Penale Internazionale
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21 Maggio 2023 - 18.59


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Il giudice Rosario Salvatore Aitala è stato inserito nel collegio di togati della Corte penale internazionale scelto per occuparsi della guerra in Ucraina, assieme a Antoine Kesia-Mbe Mindua e Tomoko Akane. 

Ex funzionario di polizia, 54 anni, Aitala insegna diritto internazionale alla Luiss ed è convinto, come ha scritto nel suo ultimo libro, che il diritto internazionale sia «un modo di guardare il mondo» e diventare «testimoni di crimini che invocano giustizia». 

Crimini che il procuratore capo della corte Karim Khan ha voluto toccare con mano andando in visita a Bucha, la città simbolo della furia russa. E poi il caso del rapimento dei bambini ucraini sottratti alle loro famiglie e costretti ad un’opera di ‘russificazione’

Il curriculum

Prima di unirsi alla Corte Penale Internazionale (ICC) nel 2018, il giudice Aitala è stato magistrato a Roma, dove si è occupato di terrorismo internazionale, crimini internazionali e cooperazione internazionale in materia penale. Ha inoltre ricoperto il ruolo di consulente principale per gli affari internazionali e legali del Presidente del Senato italiano, la seconda figura istituzionale più importante nel paese.

Il giudice Aitala vanta quasi tre decenni di esperienza in diritto, fenomeni criminali, diritti umani e relazioni internazionali. Dopo aver superato l’esame competitivo come giudice, ha ricoperto diverse posizioni giudiziarie a Milano, Trapani (Sicilia) e Roma, occupandosi principalmente di mafia, criminalità organizzata, terrorismo internazionale, corruzione, reati finanziari e delitti contro persone vulnerabili.

Nel corso della sua carriera, il giudice Aitala ha svolto oltre cento incarichi di medio e breve termine come esperto, consulente e relatore in diritto penale, diritto internazionale e penale internazionale, criminalità organizzata, terrorismo, riciclaggio di denaro, diritti umani e rafforzamento istituzionale in circa 30 paesi dell’America centrale e meridionale, dei Caraibi, dei Balcani, dell’Europa orientale, dell’Asia e del Medio Oriente per numerose istituzioni internazionali tra cui le Nazioni Unite, l’Unione Europea e il Consiglio d’Europa.

Ha insegnato e condotto ricerche approfondite in materia di diritto penale e internazionale, geopolitica e relazioni internazionali in numerose istituzioni accademiche, tra cui l’Università Luiss Guido Carli di Roma, la Seconda Università di Napoli e l’Università di Roma Tor Vergata. È professore onorario di diritto penale presso l’Università di Buenos Aires e presso l’Accademia Arben Zylifari a Tirana.

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