Corteo anarchico a Bologna, scritte contro Susanna Schlein che aveva subito un attentato ad Atene
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Corteo anarchico a Bologna, scritte contro Susanna Schlein che aveva subito un attentato ad Atene

A Susanna Schlein, consigliera dell'ambasciata italiana a Atene e sorella di Elly Schlein, parlamentare e candidata alla segreteria del Pd, è stata bruciata l'auto in un attacco incendiario rivendicato dagli anarchici greci.

Corteo anarchico a Bologna, scritte contro Susanna Schlein che aveva subito un attentato ad Atene
Scritte degli anarchici a Bologna contro Susanna Schlein
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18 Dicembre 2022 - 10.47


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Non proprio una minaccia ma sicuramente qualcosa che ci assomiglia molto e che dimostra solidarietà con chi fece l’attentato ad Atene, È comparsa anche una scritta rivolta a Susanna Schlein sui muri di Bologna lungo le strade attraversate dalla `Smash Repression´, la parata organizzata da vari gruppi antagonisti contro il decreto anti-rave del Governo.

Su diversi muri è stato scritto:`Susy Schlein impara a parcheggiare´ affiancata da una A cerchiata, storico simbolo dell’anarchia. Su alcini muri a fianco c’era la scritta `Ergastolo ostativo=tortura, in altri viva l’anarchia e morte allo stato.

Nelle scorse settimane, a Susanna Schlein, consigliera dell’ambasciata italiana a Atene e sorella di Elly Schlein, parlamentare e candidata alla segreteria del Pd, è stata bruciata l’auto in un attacco incendiario rivendicato dagli anarchici greci.

La manifestazione bolognese era partita dopo le 16 per protestare contro il decreto anti-rave varato dal Governo ma anche, secondo quanto scrivono gli stessi promotori dell’evento, `contro un decreto che rende ancora più difficile la concessione dei benefici penitenziari per quei reclusi che non collaborano con la giustizia, contro l’ergastolo ostativo, contro il 41-bis, il carcere e la società che lo produce´.

Il titolo della parata, che oltre a Bologna si è svolta a Napoli, Firenze e Torino, è `Smash Repression´. Dopo il concentramento intorno alle 14 nel parco di Villa Angeletti, il corteo musicale è partito per attraversare mezza città: da via Carracci a via Matteotti e Indipendenza, poi le vie Marconi, Lame, Saffi, Zanardi fino a tornare in zona Navile per concludersi in piazza dell’Unità.

Non si sono registrati incidenti e tafferugli ma non sono mancati i momenti di caos alla circolazione, in particolare quando il corteo ha invaso i viali di circonvallazione nei pressi della stazione e poi di nuovo quando ha attraversato Piazza dei Martiri. `Fuoco alle galere´ e `Decriminalize sex work´ tra gli slogan scritti su cartelli e striscioni esibiti dai manifestanti, alcuni con addosso cappellini natalizi. 

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