Elisa Dalvit è una dei testimoni oculari del crollo della Marmolada. Intervistata da Morning News, la donna ha raccontato i drammatici istanti sul ghiacciaio.
“Ero in cordata con altre 4 persone, eravamo più in alto rispetto al punto dove è partito lo smottatamento. Poi un rumore che non si può descrivere e le persone che erano la volavano via. Non si può raccontare questa cosa. Abbiamo chiamato i soccorsi, poi siamo scesi dall’altro lato per non intralciare le operazioni”.
Per Dalvit, non è stata una scelta azzardata avventurarsi nonostante le alte temperature: “Siamo stati al rifugio e ci hanno detto che questo è un periodo molto frequentato dai turisti – ha spiegato la donna – e io non credo che siano tutti incoscienti. Ieri c’era un papà che era una guida alpina che portava con sé il figlio. Non credo che sia stato talmente incosciente da mettere in pericolo la vita del bambino”.