Il grido di Papa Francesco: "La guerra è il fallimento dell'umanità, piango con i fratelli ucraini"
Top

Il grido di Papa Francesco: "La guerra è il fallimento dell'umanità, piango con i fratelli ucraini"

Con un messaggio contro la guerra, Papa Francesco è tornato a parlare della questione ucraina, chiedendo un immediato cessate il fuoco.

Il grido di Papa Francesco: "La guerra è il fallimento dell'umanità, piango con i fratelli ucraini"
Papa Francesco
Preroll

globalist Modifica articolo

18 Marzo 2022 - 12.37


ATF

Papa Francesco ha lanciato un nuovo appello contro la guerra, per fermare le ostilità e decidere per un immediato cessate il fuoco. Con un messaggio alle Giornate Sociali Cattoliche Europee, il pontefice ha urlato il suo sdegno contro la guerra.

“Il grido straziante d’aiuto dei nostri fratelli ucraini ci spinge” a “piangere con loro e a darci da fare per loro; a condividere l’angoscia di un popolo ferito nella sua identità, nella sua storia e tradizione”

“Il sangue e le lacrime dei bambini, le sofferenze di donne e uomini che stanno difendendo la propria terra o scappando dalle bombe scuotono la nostra coscienza.

Ancora una volta l’umanità è minacciata da un abuso perverso del potere e degli interessi di parte, che condanna la gente indifesa a subire ogni forma di brutale violenza”.

“Davanti ai tanti mutamenti a cui stiamo assistendo a livello internazionale, è doveroso rendere possibile lo sviluppo di una comunità mondiale, capace di realizzare la fraternità a partire da popoli e nazioni che vivano l’amicizia sociale. La guerra, che lascia il mondo peggiore ed è un fallimento della politica e dell’umanità, una resa vergognosa alle forze del male – dice il Papa citando la sua enciclica Fratelli Tutti – possa suscitare in questo senso una reazione di segno opposto, un impegno a rifondare un’architettura di pace a livello globale dove la casa europea, nata per garantire la pace dopo le guerre mondiali, abbia un ruolo primario”.

Leggi anche:  L'Ucraina dice che la ferrovia che collega Rostov alla Crimea è un obiettivo militare

“Siamo abituati a sentire notizie delle guerre lontane: Siria, Yemen. Abituati. Adesso la guerra si è avvicinata, è a casa nostra praticamente, e questo ci fa pensare sulla ‘selvaggità’ della natura umana, fino a dove siamo capaci, assassini dei nostri fratelli”.

Native

Articoli correlati