L'ambasciatore ucraino in Italia: "Ringraziamo l'Ue ma ci servono più aiuti"
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L'ambasciatore ucraino in Italia: "Ringraziamo l'Ue ma ci servono più aiuti"

L'ambasciatore ucraino in Italia sulla Cina: "La Cina gioca un ruolo importante in questa fase. Pechino ci sta dando aiuti umanitari"

L'ambasciatore ucraino in Italia: "Ringraziamo l'Ue ma ci servono più aiuti"
Yaroslav Melnyk
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17 Marzo 2022 - 16.24


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L’ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk, ai microfoni di Oggi è un altro giorno, ha fatto il punto sul ventiduesimo giorno di guerra: “Speriamo che la fase più tragica sia già passata” ha dichiarato, pur sapendo che gli scontri e i bombardamenti russi stanno continuando su diverse città. 

“Siamo realisti e ottimisti. Dobbiamo essere sinceri: fino a quando non ci sarà un accordo firmato, sarà difficile fare previsioni. Speriamo tutti in un accordo per la pace e per la sicurezza in tutto il mondo” ha detto l’ambasciatore ucraino in Italia. 

“L’esercito russo ha subito grandi perdite, sia in termini di uomini che mezzi militari. Le risorse russe non sono illimitate. Facciamo tutto il possibile per avvicinarci alla fine della guerra” ha detto Melnyk, facendo poi il punto sulle richieste del Presidente ucraino Zelensky: “Noi dobbiamo partire dal cessate il fuoco, con il ritiro delle truppe russe dal nostro territorio. È importante garantire la sicurezza della nostra gente”. 

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Riguardo la posizione della Cina, Melnyk ha dichiarato: “La Repubblica popolare cinese dichiara di essere pronta a portare la pace e a fare mediazione. Tutto il mondo vuole la stabilizzazione della pace e della sicurezza in diverse parti del mondo. Tutti siamo connessi con rapporti economici, la Cina gioca un ruolo importante in questa fase. Pechino ci sta dando aiuti umanitari”. 

Nel corso del suo intervento, l’ambasciatore ucraino in Italia ha voluto elogiare lo sforzo dell’Unione europea per supportare l’Ucraina: “Siamo grati ai Paesi europei e agli Stati Uniti che ci forniscono aiuti finanziari e militari. Ma se la guerra non è finita, significa che questi aiuti non bastano. Dobbiamo continuare su questa strada, noi stiamo difendendo i valori del mondo democratico”.

La richiesta di Kiev è quella di continuare a comminare sanzioni eni confronti del Cremlino, ha proseguito Yaroslav Melnyk: Noi chiediamo di continuare con le sanzioni nel settore economico-finanziario. Dobbiamo isolare la Russia dal mondo democratico: se i Paesi continuano ad avere rapporti, finanziano l’esercito russo che sta uccidendo bambini e donne. Non è accettabile, dobbiamo fermare tutto ciò. Chiediamo assistenza militare per difendere il Paese, per non dare la possibilità alla Russia di avvicinarsi ai confini dell’Ue e della Nato”.

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