La maestra negazionista di Treviso che diceva ai bambini che il Covid non esiste è ora in terapia intensiva

Questo accade quando alcuni politici alimentano determinati atteggiamenti, come ad esempio i complottismi, soffiando sulle paure dei cittadini.
È stata ricoverata in terapia intensiva, in gravi condizioni, la maestra elementare che aveva sollevato proteste ed era stata licenziata da una scuola di Treviso per essersi detta contraria all’uso della mascherina in aula, e aver preso parte a manifestazioni negazioniste. Lo hanno riportato oggi i media on line locali.
La donna era salita agli onori delle cronache anche per aver partecipato nel settembre 2020 a una manifestazione negazionista in Prato della Valle a Padova, e aver minacciato i giornalisti, a suo dire “corrotti e falsi”, sostenendo che fossero falsi i numeri dei contagi.
Le esternazioni, oltre alle sue prese di posizione a scuola, erano state riferite dai genitori all’istituto scolastico, che non le aveva rinnovato il contratto di assunzione a termine.