Gruppo di scout salvati dai soccorritori in alta quota in Friuli: molti hanno rischiato l'ipotermia
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Gruppo di scout salvati dai soccorritori in alta quota in Friuli: molti hanno rischiato l'ipotermia

Gli scout si erano trovati in difficoltà a causa di un forte temporale nelle Alpi Carniche occidentali. Sono stati recuperati con un elicottero

Scout salvati in alta quota in Friuli
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2 Agosto 2021 - 12.44


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Un intervento rischioso, ma bisogna dire grazie ai soccorritori se questa situazione non si è tramutata in tragedia.

Domenica di superlavoro per il Soccorso Alpino regionale del Friuli Venezia Giulia sino a tarda notte. Un gruppo di quattordici scout di Padova, bloccati in quota sulle Alpi Carniche Occidentali, è stato salvato ieri pomeriggio grazie ai soccorritori della stazione di Forni di Sopra.  

Alcune ragazze hanno rischiato l’ipotermia, mentre un’altra ha avuto un problema a una gamba e non poteva più camminare.

Nonostante le previsioni meteo difficili, la comitiva di giovani era partita la mattina da Casera Mediana (Sauris) per raggiungere il bivacco Francescutto a Forni di Sopra.

Poi il gruppo si era imbattuto in un forte temporale sopra casera Chiansaveit, a quota 2.100 metri. Pioggia e vento forte hanno fatto precipitare le temperature mettendo a dura prova le condizioni psico-fisiche dei giovani tra i 16 e i 22 anni, fra i quali due minorenni.

Quando si è aperto un varco nel maltempo, i 14 giovani sono stati recuperati con l’elicottero della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia.

Ieri sono state complessivamente attivate quattro stazioni del Soccorso Alpino Fvg per un totale di cinque interventi.

Sono stati soccorsi nella notte tre escursionisti stremati sotto la dorsale del Gran Monte, nelle Prealpi Giulie: si erano fermati a quota 1.600 metri all’incirca sul Monte Briniza, lungo la cresta del Gran Monte, nelle Prealpi Giulie (Alta Val del Torre).

Nel territorio di Lusevera (Udine) è stato ritrovato un uomo uscito sabato in bicicletta e non più rientrato a casa: aveva sbagliato percorso ed era caduto, perdendo la bici in un dirupo. 

I soccorritori del Cnsas Fvg sono poi intervenuti a Trieste, per una donna con una caviglia slogata nei pressi della ciclabile Cottur; e a Moggio Udinese, sul Rio Simon per un’altra donna, triestina, sempre per un problema a una caviglia.

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