Rischio varianti, i virologi chiedono restrizioni: Zaia riapre gli impianti da sci
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Rischio varianti, i virologi chiedono restrizioni: Zaia riapre gli impianti da sci

Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia ha firmato un'ordinanza che fissa al 30% il numero dei posti disponibili. E lancia un appello per il rispetto delle regole. Basterà?

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13 Febbraio 2021 - 17.41


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C’è il rischio varianti, tutto o quasi il mondo della scienza raccomanda più pridenza ma la corsa a riaprire gli impianti di sci non si ferma.
Certamente con tante restrizioni ma siamo sicuri che saranno rispettate al 100% le regole?
Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha firmato in data odierna l’ordinanza che regolamenta l’apertura degli impianti e delle piste da sci. L’ordinanza dà attuazione alle linee guida nazionali fissando nel 30 per cento il numero massimo di posti disponibili sugli impianti più altre norme comportamentali.
”Questo provvedimento – sottolinea il Presidente – arriva mentre il virus è ancora tra noi e l’emergenza richiede ancora di tenere alta la guardia. Richiamo tutti al rigoroso rispetto delle linee guida e alla sobrietà e correttezza dei comportamenti. Ne va non soltanto della salute pubblica, ma anche dello stesso comparto che tanto ha sofferto economicamente per la prolungata chiusura e che soltanto i nostri comportamenti corretti consentiranno di tenere attivo, limitando i sensibili danni che sono già evidenti”.
Appello giusto ma servono controlli e sanzioni.

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