I fascisti di Forza Nuova sfidano la democrazia: "Pronti a disobbedire alla dittatura sanitaria"
Top

I fascisti di Forza Nuova sfidano la democrazia: "Pronti a disobbedire alla dittatura sanitaria"

Roberto Fiore torna a tentare di cavalcare i no-lockdown e tutta la masnada di negazionisti: "Le norme sono illegale e mettono alla fame il popolo"

Roberto Fiore
Roberto Fiore
Preroll

globalist Modifica articolo

24 Ottobre 2020 - 15.00


ATF

Fascisti, nemici del popolo, nemici della scienza e del buonsenso. Protagonisti dei tentativi di disordine e du eversione.
Ora sfidano per l’ennesima volta uno Stato timido e debole che non ha il coraggio di sciogliere un’organizzazione del genere che si richiama al fascismo.
”Siamo contrari a questa dittatura sanitaria e siamo pronti alla disobbedienza per quanto riguarda le norme e le imposizioni del lockdown, che sono totalmente illegali”.
Parole del capo dei fascisti di Forza Nuova Roberto Fiore parlando delle manifestazioni di ieri a Napoli. “Ieri in piazza a Napoli c’era il popolo e noi siamo dalla parte del popolo napoletano in quest’ora gravissima – afferma – decine di migliaia di persone rischiano di andare rapidamente verso la fame se non si blocca il lockdown”.
“Molti nostri simpatizzanti probabilmente avranno partecipato alle manifestazioni ma non è quello il punto – spiega – Noi esprimiamo una posizione molto chiara, anomala rispetto al quadro politico ma generalizzata. La nostra presa di posizione non riguarda solo ieri sera ma tutto il movimento che si sta sviluppando contro il lockdown e contro De Luca. Abbiamo in programma altre manifestazioni nei prossimi giorni a Roma e in tutta Italia”.
“Ho visto gli attacchi di Crosetto e di Calenda e sono allibito dal fatto che la politica di destra e di sinistra concentri i propri commenti al ‘mettiamoli tutti in carcere’ – aggiunge Fiore – Hanno perso completamente il contatto con il popolo e non solo con quello napoletano. Vogliono mettere tutti quelli che protestano contro il lockdown in carcere. Stiamo parlando di tutti i partiti e quindi è in questo senso che si realizza la dittatura sanitaria”.
Quanto agli episodi di violenza Fiore precisa che “come partito politico noi siamo sempre rispettosi di un quadro generale di legge ma allo stesso tempo siamo pronti alla disobbedienza per quanto riguarda le norme del lockdown, che sono totalmente illegali, anticostituzionali e antipopolari. Per questo riteniamo che sia giusto non rispettarle”.

Leggi anche:  Storia dell'eccidio fascista di piazzale Loreto: l'antefatto della morte di Mussolini
Native

Articoli correlati