Giulio Ferrara si è dimesso pochi minuti fa da Presidente del Cotrab. Sicuramente hanno avuto influenza sulla decisione le decine di migliaia di firme raccolte, la presa di posizione di partiti e associazioni e, infine, la reprimenda del Ministero, dove le azioni del sottosegretario Salvatore Margiotta e la dura nota del ministro Paola De Micheli di ieri sera hanno fatto convincere Ferrara a dimettersi.
Lo scorso 20 agosto era stato riconfermato nella sua carica nonostante la condanna in via definitiva della Cassazione per violenza sessuale nei confronti di una dipendente del Consorzio. Circostanza che aveva suscitato proteste crescenti sia sul fronte politico che su quello delle associazioni delle donne, con migliaia di persone che hanno firmato la petizione online per le dimissioni. Fino alla presa di posizione di giovedì 27 della ministra dei Trasporti Paola De Micheli: «Sono sgomenta come donna, prima ancora che come ministra dei Trasporti – aveva scritto la ministra su Facebook – e ho messo in atto tutto quanto nelle mie possibilità affinché venga rimosso dall’incarico».
Si è dimesso (per fortuna) il capo dei trasporti della Basilicata condannato per violenza sessuale
Era stato riconfermato come presidente del Cotrab nonostante la condanna in via definitiva della Cassazione a due anni e sei mesi.
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28 Agosto 2020 - 10.06
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