Il virus le porta via padre e marito in una settimana: "Ora mia figlia mi dà forza"
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Il virus le porta via padre e marito in una settimana: "Ora mia figlia mi dà forza"

Una delle tante storie drammatiche del Nord Italia devastato dal Coronavirus

Cristina Magni
Cristina Magni
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7 Aprile 2020 - 20.07


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Una storia tragica, una delle tante che ogni giorno, a migliaia, accadono nel Bergamasco devastato dal Coronavirus: Cristina Magni ha perso in pochi giorni il padre e il marito, Claudio Polzoni, carabiniere, che ha iniziato a stare male ed è peggiorato di giorno in giorno, fino al ricovero e poi alla morte in ospedale. A farle forza la figlia di 10 anni.
“Avrei dovuto impormi” racconta Cristina parlando della iniziale decisione del medico di famiglia di non ricoverare il marito, “ma ho rispettato la decisione del medico. E ora me ne pento. Continuo a ripensarci”, racconta a L’Eco di Bergamo. Nei giorni successivi la donna, che vive a Brignano Gera d’Adda, ha avuto notizie del marito solo grazie ai vertici dei carabinieri. “Poi una sera è andato in arresto cardiaco. Io non ho più visto Claudio”.
In precedenza aveva perso il padre, sempre per il virus, anche se era riuscito a vederlo e a salutarlo per l’ultima volta. La figlia, dopo la morte del padre, ha voluto incontrare il colonnello e gli ha regalato un disegno: “Grazie carabinieri!”.

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