Uccisa una guardia provinciale: è stato Igor Vaclavic, il killer di Budrio
Top

Uccisa una guardia provinciale: è stato Igor Vaclavic, il killer di Budrio

L'ex militare russo ha anche ferito gravemente un'altra persona: è caccia all'uomo

Igor Vaclavic
Igor Vaclavic
Preroll

globalist Modifica articolo

8 Aprile 2017 - 21.22


ATF

Un’altra tragedia a pochi giorni dall’omicidio di Budrio: una guardia provinciale uccisa, un’altra ferita gravemente. Gravissimo fatto di sangue lungo la strada provinciale Mondo Nuova, a circa otto chilometri da Portomaggiore. A sparare è stato Igor Il Russo, ossia Igor Vaclavic, l’uomo braccato da giorni dalle forze dell’ordine per l’omicidio del barista di Budrio, Davide Fabbri. L’assassino si è di nuovo dato alla fuga a piedi e ora è inseguito dai carabinieri.
L’uomo ucciso era una guardia volontaria, Valerio Verri. Il ferito è invece un appartenente alla polizia provinciale, Marco Ravaglia. I due facevano parte, appunto, di una pattuglia mista composta da un volontario e da una guardia provinciale. Il contatto con l’omicida è stato casuale, durante una perlustrazione. L’assassino è sceso dal Fiorino e poi avrebbe disarmato Ravaglia e con la pistola rubata avrebbe ucciso Verri e ferito lo stesso Ravaglia. La fuga

Sarebbe stato intercettato ad un posto di blocco tra Marmorta e Molinella, nel Bolognese al confine con la provincia di Ferrara, ma avrebbe abbandonato l’auto e sarebbe fuggito a piedi per i campi Igor Vaclavic, 41 anni, ricercato per una serie di rapine commesse nel Ferrarese nell’estate 2015, sospettato per l’omicidio del barista Davide Fabbri, ucciso con un colpo di pistola una settimana fa a Budrio, e ora anche dell’uccisione della guardia provinciale nel ferrarese e del ferimento di un’altra.
L’uomo è braccato ed è in corso nella zona una imponente caccia all’uomo. Starebbero per arrivare anche i reparti speciali. Peraltro secondo le ultime verifiche Vaclavic, che ha molti alias, non sarebbe russo ma proveniente da un paese della ex Jugoslavia e non sarebbe un ex militare.
La vittima era un guardapesca volontario
Sarebbe un volontario guardia pesca la vittima del conflitto a fuoco avvenuto nel Bolognese al confine con la provincia di Ferrara, mentre a restare ferita è stata una guardia provinciale di Ferrara. “Un nostro agente della polizia provinciale di Ferrara è ferito gravemente a un braccio” spiega il presidente della Provincia Tiziano Tagliani. “E’ rimasto ucciso un volontario guardiapesca, che era con l’agente”,
Da una primissima ricostruzione, sembra che i due abbiano sottoposto a controllo un uomo che, armato di fucile, ha aperto il fuoco.

Native

Articoli correlati