Il Papa: tanti giovani fuggono da casa per guerre e ingiustizie
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Il Papa: tanti giovani fuggono da casa per guerre e ingiustizie

Le parole di Francesco nella lettera ai giovani del mondo in cui annuncia il sinodo a loro dedicato

Papa Francesco a favore di ragazzi e bambini
Papa Francesco a favore di ragazzi e bambini
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13 Gennaio 2017 - 12.57


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Dalla parte degli ultimi. Dei tanto odiati migranti e rifugiati. Che tanti detestano e pochi si interrogano sulle ragioni della loro fuga.
“Tanti ragazzi sono costretti a lasciare la propria terra a causa della prevaricazione, dell’ingiustizia e della guerra”. Così il Papa nella lettera ai giovani del mondo in cui annuncia il sinodo a loro dedicato. “Molti sono sottoposti al ricatto della violenza e costretti a fuggire. Il loro grido sale a Dio”, afferma. “Pure quando il vostro cammino è segnato dalla precarietà, Dio ricco di misericordia tende la sua mano per rialzarvi”, aggiunge Bergoglio.
Il sinodo sui giovani è in agenda per il 2018. “Un mondo migliore si costruisce anche grazie a voi, alla vostra voglia di cambiamento e alla vostra generosità. Non abbiate paura di fare scelte audaci, non indugiate quando la coscienza vi chiede di rischiare”, sottolinea papa Francesco. Il Pontefice afferma quindi il desiderio della Chiesa di “mettersi in ascolto” della voce dei giovani. “Fate sentire il vostro grido”, esorta.
“Avete sentito quest’impulso a mettervi in cammino?”, chiede il Papa nella lettera ai giovani. “Sono sicuro che, sebbene il frastuono e lo stordimento sembrino regnare nel mondo, questa chiamata continua a risuonare nel vostro animo per aprirlo alla gioia piena. Ciò sarà possibile nella misura in cui, anche attraverso l’accompagnamento di guide esperte, saprete intraprendere un itinerario di discernimento per scoprire il progetto di Dio sulla vostra vita. Pure quando il vostro cammino è segnato dalla precarietà e dalla caduta, Dio ricco di misericordia tende la sua mano per rialzarvi”.
“A Cracovia, in apertura dell’ultima Giornata Mondiale della Gioventù, – ricorda papa Francesco – vi ho chiesto più volte: ‘Le cose si possono cambiare?’. E voi avete gridato insieme un fragoroso ‘Sì’. Quel grido nasce dal vostro cuore giovane che non sopporta l’ingiustizia e non può piegarsi alla cultura dello scarto, né cedere alla globalizzazione dell’indifferenza. Ascoltate quel grido che sale dal vostro intimo! Anche quando avvertite, come il profeta Geremia, l’inesperienza della vostra giovane età, Dio vi incoraggia ad andare dove Egli vi invia: ‘Non aver paura perché io sono con te per proteggerti'”.
“Pure la Chiesa – spiega il Papa ai giovani, esprimendo uno nei punti chiave del documento preparatorio per il sinodo pubblicato dal Vaticano – desidera mettersi in ascolto della vostra voce, della vostra sensibilità, della vostra fede; perfino dei vostri dubbi e delle vostre critiche. Fate sentire il vostro grido, lasciatelo risuonare nelle comunità e fatelo giungere ai pastori”.

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