Martina Levato chiede la decadenza della patria potestà per Alex Boettcher
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Martina Levato chiede la decadenza della patria potestà per Alex Boettcher

I due sono stati condannati per una serie di aggresioni con l'acido.

Alex Boettcher e Martina Levato
Alex Boettcher e Martina Levato
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15 Settembre 2016 - 16.28


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Martina Levato, attraverso il suo legale, l’avvocato Laura Cossar, ha chiesto ai giudici all’interno del procedimento di adottabilità del figlio, nato ormai più di un anno fa, di dichiarare ufficialmente la “decadenza” della patria potestà di Alexander Boettcher.

L’ex amante della donna è stato condannato in via definitiva come lei per una serie di aggressioni con l’acido. Oggi, 15 settembre 2016, le parti hanno depositato una serie di memorie e istanze nel procedimento davanti al Tribunale per i minorenni di Milano.

Nella relazione conclusiva, l’avvocato della Levato ha sottolineato che l’uomo costituisce “un pregiudizio per il figlio” perché minaccia la ex compagna, che ha preso le distanze da lui, dicendole che non potrà mai crescere il bambino. Adesso saranno i giudici a dover decidere sulla vicenda.

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