Rissa in un campo nomadi: ucciso un romeno
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Rissa in un campo nomadi: ucciso un romeno

Il 37enne è stato aggredito con un coltello da cucina da da altre tre persone di etnia rom, ancora in fuga. Altri due gli uomini feriti

Campo rom a Napoli
Campo rom a Napoli
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14 Agosto 2016 - 12.01


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È morto accoltellato Lucian Memet, un romeno di 37 anni, in una rissa avvenuta nella notte nel campo rom di via Virginia Wolf, nel quartiere di Ponticelli a Napoli. Secondo quanto si è appreso, l’uomo è stato aggredito e colpito da altre tre persone di etnia rom, poi datesi alla fuga.

Memet, domiciliato nel campo rom, già noto alle forze dell’ordine, a seguito di un’animata discussione con alcuni connazionali, è stato aggredito e colpito al cranio con oggetti contundenti, morendo sul posto. Durante il sopralluogo dei Carabinieri del nucleo investigativo di Napoli è stato trovato e sequestrato un coltello da cucina con tracce di sangue. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri di Poggioreale.

Sul corpo dell’uomo ferite alla schiena ed al capo. Nel corso della rissa altri due rom, di 36 e 18 anni sono rimasti lievemente feriti e soccorsi sul posto da personale del 118. La salma è stata sequestrata e il pm ne ha disposto l’autopsia.

 
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