Processo per i due agenti che offesero su fb la madre di Aldrovandi
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Processo per i due agenti che offesero su fb la madre di Aldrovandi

Dopo condanna per la morte di Federico, gli agenti utilizzarono facebook per offendere la donna: processo il 3 marzo 2015.

La madre di Federico Aldrovandi
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11 Novembre 2014 - 20.08


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Il giudice di Ferrara Luca Marini, dopo che sono saltate tutte le trattative per la remissione della querela, ha fissato per il 3 marzo 2015 il processo che vede Patrizia Moretti parte civile e vittima delle offese su Facebook che Paolo Forlani, uno dei 4 agenti condannati per la morte del figlio Federico Aldrovandi, scrisse nella pagina dell’associazione ‘Prima difesa due’, di cui era responsabile Simona Cenni: e oggi sono entrambi accusati di diffamazione a mezzo internet.

All’udienza era presente solo Patrizia Moretti (come testimoni anche Lino Aldrovandi, papà di Federico), mentre erano assenti entrambi i due imputati. Forlani scrisse nel giugno 2012, poco dopo la condanna definitiva subita in cassazione insieme ai colleghi Enzo Pontani, Monica Segato e Luca Polastri, un post in cui offendeva la madre di Aldovrandi: ingiurie poi rimbalzate sul profilo Facebook della associazione Prima difesa due che raggruppa componenti delle forze dell’ordine. Dopo aver preso atto della mancata trattativa e dunque della mancata remissione di querela (ma solo per la Cenni) il giudice Marini ha rinviato il processo e cadenzato il programma del dibattimento.

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