Sgomberato dalla polizia il Nuovo Teatro Teramo
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Sgomberato dalla polizia il Nuovo Teatro Teramo

L'immobile dell'ex Oviesse era stato occupato da alcuni artisti che reclamavano spazi per l'arte e la cultura in città. Gli occupanti: non finisce qui.

Sgomberato dalla polizia il Nuovo Teatro Teramo
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4 Febbraio 2014 - 09.26


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Polizia e carabinieri hanno sequestrato gli ex locali Oviesse, ora rinominati Nuovo Teatro Teramo, di corso San Giorgio, a Teramo, su disposizione del gip Domenico Canosa. I locali erano stati occupati da alcuni artisti che reclamavano spazi per l’arte e la cultura in città. Il 19 Gennaio con un tam tam di messaggi lanciati da Enrico Melozzi (impegnato in Francia con il suo Pinocchio e prossimo a San Remo) e Mauro Baiocco era partita l’azione degli attivisti. In questo mese si sono susseguiti in nome della cultura, assemblee pubbliche, corsi di disegno, di pittura, letture, manifestazioni per bambini e piccoli concerti. Il luogo ha ripreso a vivere per la città.

Stamattina il blitz. Prima dell’alba le forze dell’ordine hanno sgomberato i locali per eseguire il provvedimento giudiziario cautelativo. I vigili del fuoco hanno rotto i lucchetti della saracinesca e hanno assistito polizia e carabinieri. All’interno dei locali, dai quali sono state rimosse anche alcune attrezzature per scaldare, c’erano tre persone che sono state portate in Questura. Sull’occupazione la magistratura aveva già aperto un fascicolo e la digos aveva denunciato alcuni attivisti per danneggiamento e occupazione di edificio.

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“Stiamo tutti bene. Siamo delusi da questa città che conosciamo bene. Ma l’arte è troppo più forte. Non ce la farete a fermare il movimento. Vi travolgeremo…non ci fermerete MAI!| Cittadini unitevi a noi. La protesta INIZIA ORA!” Questa la prima reazione degli occupanti.

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