L’effetto Tatiana non c’è stato. Chi è Tatiana? La nuova, fresca conduttrice sperimentata dalla direttora del Tg3 per l’edizione delle 19, edizione che naviga in cattive acque. New entry da lunedì, la giovane, sorridente conduttrice Tatiana Lisanti ha avuto la meglio su un drappello inferocito di pretendenti a quella fascia oraria.
Una scelta, quella di Tatiana, costata lacrime (tante) e sangue (metaforico). Svanito l’effetto Tatiana, resta un misero 10 e 45 di share alle 19 di mercoledì, un punto e mezzo soltanto sopra la soglia deprimente del Tg3 delle 14, che ha tagliato il traguardo del 12 per cento per un pelo.
Niente effetto Tatiana, che per giunta mi è costato tante rotture? Allora, esco dal cassetto uno dei tagliandi ottenuti a via Mazzini, e alle 19 stasera vado a sedere io! Così avrà pensato la direttora, che in un caldissimo giovedì di fine luglio, ha indossato un abitino nero e si è intestato un turno di conduzione alle 19, sedendo nella poltroncina ancora calda di Tatiana.
Non un grande sacrificio per la direttora, vale provarle tutte, e se necessario tornare all’antico. Nel frattempo, mentre i Tg tradizionali o annaspano o si difendono alla meno peggio, Rainews24 si gode un lunedì da leoni. Perché lunedì scorso, grazie alla visita del Papa in Brasile, coperta da tante dirette, il canale satellitare della Rai ventidue minuti dopo le 22 è riuscito a toccare uno straordinario 3 per cento, con 654mila ascoltatori. Registrato il 2,34 di share nella fascia oraria tra le 22 e le 23. Ancora a ritroso, dalle 22 alle 23 due punti e mezzo di share. Bene tutta la giornata, con numeri che ai più appaiono bassi ma che lentamente salgono a valori significativi mentre i tradizionali tg sembrano aver imboccato una strada senza uscita. Più velocemente alcuni, come il Tg3.